In quali nazioni si spende di più in giochi on line?
In quali nazioni si spende di più in giochi on line?. Il fascino verso il gioco è sempre stato alto, in tutto il mondo. Pensare di poter scommettere una somma per riceverne un’altra maggiorata è una prospettiva a cui non è facile dire di no. Allo stesso tempo, scommettere quella cifra e aspettarsi che possa finire in niente è un brivido che alcuni amano provare.
E se prima era necessario andare in un luogo fisico, fascinoso, ma allo stesso tempo lontano e difficile da raggiungere, oggi lo si può fare comodamente da casa, e in sicurezza, come dimostrano le nine casino recensioni. La modalità online piace in tutto il mondo e segna dei record in alcune regioni che, forse, non ci aspettiamo.
L’Australia
Suonerà inizialmente strano, ma è proprio l’Australia il paese in cui la spesa è maggiore rispetto alla media delle altre popolazioni. Lontani dai circuiti classici degli Stati Uniti, della Cina e del Sud Africa, dove esistono i casinò fisici più belli e visitati al mondo, l’Australia può però vantare due caratteristiche che favoriscono il gioco online:
- Nessun gioco è illegale in Australia per una scelta politica di tipo liberistico
- Le vincite non sono tassate
Per questo la spesa media pro-capite per il gioco in Australia si aggira attorno ai 1200 dollari americani all’anno.
Singapore e Hong Kong
Lo stato-città più popolato al mondo, Singapore, ha un dato interessante, anche perché dimostra quanto sia stratificata la ricchezza e quali sono i comportamenti dei più ricchi rispetto ai più poveri. In media ogni cittadino spende 1100 dollari americani per il gioco d’azzardo.
Ma si può ben comprendere che non sia così per tutti. Infatti, i cittadini di Singapore hanno un reddito molto basso e tanti di loro non potrebbero mai spendere più di quanto guadagnano. Tuttavia, non è possibile che siano solo i più ricchi a spendere tutto, anche le persone che hanno un reddito più basso decidono di affidarsi all’online, puntando cifre minori, ma sperando di ottenere una vittoria che permetta il cambio di status.
Più particolare è la questione legata ad Hong Kong, soprattutto da quando la Cina è entrata con i piedi più pesanti sull’amministrazione della metropoli. Infatti, prima di questo momento, Hong Kong deteneva lo stesso livello di spesa di Singapore, ma da quel momento in poi non ci sono dati che ci permettano di comprendere se le cose sono profondamente cambiate o sono rimaste pressoché intatte.
La Cina
Ciò che dicevamo su Hong Kong deve, infatti, fare i conti con quello che accade in tutta la Cina. Nello stato più popoloso del mondo, infatti, il gioco online è illegale e sono legittime solo le lotterie nazionali. Tuttavia, sappiamo che spesso i cinesi utilizzano siti stranieri per giocare online e i dati dimostrano che la spesa non è ininfluente.
Stati Uniti e Canada
Gli statunitensi non spendono moltissimo per il gioco online, al contrario di quello che potremmo immaginare. Forse per un motivo culturale, che vede nel casinò fisico un luogo più interessante e maggiormente fascinoso, forse per il turismo legato a Las Vegas, il gioco online non è decollato in quello stato che immaginiamo come la culla del gioco d’azzardo.
Tuttavia, negli ultimi anni e soprattutto dalla pandemia, alcuni player hanno spinto verso la creazione di casinò online e il business è in crescita. In Canada, invece, il gioco online è molto comune e, nonostante la tassazione sulle vincite, il giro di soldi è veramente alto, subito sotto Australia e Singapore.
L’Europa
In Europa a spendere di più per i giochi online sono i Francesi. Seguono Inghilterra e Svizzera, mentre l’Italia è abbastanza lontana, subito dopo Germania, Olanda e Austria, anche se in continua crescita. È interessante notare come dalla pandemia in poi, la crescita del gioco online si sia attestata al 100% rispetto all’anno precedente, questo significa che gli italiani spendono il doppio rispetto a quanto facevano l’anno prima.
In generale, quindi, il gioco e i casinò online rappresentano un business che è in continua crescita. L’attrattività è sempre più forte e in tutto il mondo le persone giocano con la voglia di vincere più di quanto scommesso.