Incendio doloso, assolti un ragazzo di Montesarchio e uno di San Martino

Redazione
Incendio doloso, assolti un ragazzo di Montesarchio e uno di San Martino
Valle Caudina: assolto Andrea Rame, imprenditore di Montesarchio

Incendio doloso, assolti un ragazzo di Montesarchio e uno di San Martino.  Si è appena concluso a Benevento, davanti al Gup dottoressa  Camerlengo, un interessante processo per incendio boschivo colposo a carico di due ragazzi. Si tratta di un ragazzo di San Martino Valle Caudina ed uno di  Montesarchio.

La difesa dell’avvocato Verruso

I due, difesi dell’avvocato Verrusio,  nell’agosto 2019, nel ripulire degli uliveti siti in Sant’ Agata dei Goti, hanno causato un rogo di grosse dimensioni.

Oggi  si è svolto il processo con il rito abbreviato. L’avvocato Verruso  ha sostenuto la discriminante della lieve entità del fatto. Il pm ha chiesto 15 mesi di reclusione. Comunque il Gup Camerlengo ha accolto la tesi difensiva dell’avvocato Verruso  ed assolto entrambi i ragazzi.

Ruba un’auto e viene arrestato dai carabinieri

Non si ferma la controffensiva posta in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino per il contrasto ai reati predatori.

Tutto in una notte

A finire questa volta nella rete dell’Arma, un uomo della provincia di Foggia, già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto responsabile del furto di una Fiat Panda.È accaduto nella tarda serata di ieri a Lacedonia.

Tutto è iniziato con la segnalazione al 112 del furto in atto: ricevuta la notizia, l’operatore di turno alla Centrale Operativa della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi ha disposto in tempo reale intervento di una pattuglia della locale Stazione, che nel giro di qualche minuto ha intercettato e bloccato ogni via di fuga al conducente del veicolo appena asportato.

Si tratta di un 28enne di Cerignola, con precedenti per furto

Alla luce delle evidenze emerse, il giovane è stato dichiarato in arresto per il reato di “furto aggravato” e, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, trattenuto in Caserma, in attesa di comparire nella mattinata odierna dinnanzi al Giudice per essere giudicato con la formula del rito direttissimo.L’autovettura è stata restituita alla legittima proprietaria.

Si sensibilizzano i cittadini a continuare a segnalare tempestivamente al 112, Numero Unico Europeo per le Emergenze, situazioni inconsuete nonché veicoli o persone sospette.I Carabinieri della Stazione di Atripalda hanno denunciato una donna della provincia di Salerno, ritenuta responsabile del reato di “Esercizio molesto dell’accattonaggio”.

40enne denunciata dai carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Atripalda hanno denunciato una donna della provincia di Salerno, ritenuta responsabile del reato di “Esercizio molesto dell’accattonaggio”.

Si tratta di una 40enne, già nota alle Forze dell’Ordine, sorpresa dai Carabinieri nei pressi di un noto supermercato della Città del Sabato, con del materiale di una fittizia associazione di volontariato, la quale cercando di carpire la fiducia dei passanti chiedeva denaro per sostenere la ricerca per la cura delle malattie infantili rare.

La 40enne è stata deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino ed il materiale in suo possesso è stato sequestrato.

Attesa l’illiceità della condotta posta in essere che rendeva ingiustificata la sua presenza in quel Comune, la donna è stata altresì proposta per l’emissione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio.

L’intervento dei Carabinieri si inserisce nelle molteplici attività che il Comando Provinciale di Avellino ha posto in essere per contrastare l’odioso fenomeno delle truffe, invitando i cittadini a diffidare di chi chiede somme di danaro senza rendersi disponibile alla lecita domanda di informazione sull’ente o associazione promossa e beneficiaria.