Incendio in un’abitazione del centro storico, salvi due anziani
Incendio in un’abitazione del centro storico, salvi due anziani. Intorno alle ore 11’00 di oggi 25 novembre, i Vigili del Fuoco di Avellino sono interventi a Forino in via Forno, per un incendio che si è sviluppato all’interno di un’abitazione di due piani fuori terra del posto.
Le fiamme che hanno riguardato l’intera casa, sono state spente con non poche difficoltà, visto che la struttura si trovava nel centro storico del paese, dalle due squadre dei Vigili del Fuoco inviate dalla sala operativa del Comando di via Zingarelli.
I due anziani coniugi presenti all’interno dell’abitazione, hanno fatto in tempo a mettersi in salvo, ed oltre un comprensibile spavento non hanno subito conseguenze.
Auto si ribalta con due persone a bordo
Auto si ribalta da sola
Il drone individua lavori edili in area protetta
A seguito di articolate indagini avviate nei mesi scorsi, i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Benevento hanno deferito alla competente Autorità giudiziaria due persone per aver svolto, in assenza di autorizzazioni, dei lavori su beni paesaggistici, conseguentemente distrutto e deturpato aree classificate di bellezza naturale, sulla quale sarebbe stata poi edificata una costruzione come rinvenibile da scia presentata al Comune competente, in zona boscata il cui soprassuolo è stata recentemente percorso dal fuoco, nonché prodotto falsa attestazione in atto pubblico.
Lavorazioni sospette
Grazie anche all’ausilio di un drone, emergeva infatti, in località “Monte delle Guardie la presenza di un’area oggetto di lavorazioni sospette caratterizzate dalla presenza di lavori di taglio ed estirpazione di alberi e arbusti, apertura piste tramite mezzi meccanici, risagomatura e sbancamento terreni, distruzione di superficie boscata e realizzazione di un piazzale con fondo in pietrisco (il tutto propedeutico all’edificazione di una struttura edilizia).
Area incendiata
Inoltre, l’intera area di 4000 mq era stata già percorsa da fuoco e quindi vincolata dalla legge 353 del 2000, che vieta ogni tipo di mutamento di destinazione delle aree percorse da fuoco. Le persone coinvolte sono da ritenersi sottoposte alle indagini e pertanto presunte innocenti fino a sentenza definitiva.di 19 anni è stato da prima portato ad Ariano e poi trasferito ad Avellino, mentre l’uomo di 51 anni è stato portato direttamente ad Avellino.