Irpinia laboratorio nazionale per l’agricoltura femminile
Le aziende agricole femminili hanno bisogno di maggiori incentivi

Irpinia laboratorio nazionale per l’agricoltura femminile. Una giornata dedicata alla valorizzazione dell’imprenditoria agricola femminile ed al suo ruolo strategico nello sviluppo delle aree interne.
Si è svolto ieri, presso il Complesso Monumentale del Carcere Borbonico di Avellino, l’evento “L’audaCIA delle donne: il coraggio di chi trasforma la terra”, promosso da CIA Avellino e Donne in Campo Avellino, che ha riunito istituzioni, mondo agricolo e realtà imprenditoriali locali in un momento di riflessione e confronto..
Nel suo intervento Cristiano Fini, presidente nazionale di CIA – Agricoltori Italiani, ha lanciato un messaggio forte a sostegno dell’imprenditoria agricola femminile:
“Negli ultimi anni l’imprenditoria femminile è cresciuta in maniera straordinaria: sempre più aziende sono guidate da donne” ha spiegato Fini “ non solo nella multifunzionalità, ma come imprese solide e competitive che sanno stare sul mercato .
È un’imprenditoria che porta innovazione, fantasia e dinamicità alla nostra agricoltura e per questo va sostenuta con forza. CIA continuerà a supportare queste realtà sia a livello nazionale che europeo, facendo pressione affinché arrivino sempre più fondi dedicati al finanziamento ed alla crescita delle donne nel settore agricolo.
”L’appuntamento ha visto la partecipazione di numerose aziende femminili che hanno esposto i propri prodotti ad una platea specializzata. Stefano Di Marzo, presidente di CIA Avellino, ha evidenziato come l’iniziativa sia nata per dare visibilità a produzioni ancora poco conosciute:“
L’Irpinia si caratterizza per un territorio dove un’azienda agricola su due è guidata da una donna, spesso giovani e brillanti imprenditrici che realizzano prodotti di straordinaria qualità.
Queste aziende devono essere aiutate ad uscire dal guscio e trovare una collocazione sul mercato: per questo CIA ha programmato una serie di appuntamenti
per tutto il 2026.”Jessica Malerba, presidente di Donne in Campo Avellino, ha sottolineato la forza del lavoro femminile e il suo impatto sul territorio
:“Abbiamo tanta forza noi donne tutte insieme e crediamo che questo territorio possa crescere grazie al nostro impegno. Il titolo dell’evento testimonia l’audacia e la determinazione con cui le donne ogni giorno lavorano nelle loro aziende, superando i limiti dell’agricoltura tradizionale per immergersi nei laboratori di trasformazione, creando prodotti con un forte valore aggiunto.
.”Pina Terenzi, presidente nazionale di Donne in Campo, ha posto l’accento sugli strumenti necessari per sostenere l’imprenditoria femminile:“Abbiamo celebrato le
donne rurali e l’energia che esse portano ai territori, sviluppando un’imprenditoria capace di rigenerare il settore agricolo.
Alle donne servono strumenti concreti che possano agevolare la loro attività, permettendo loro di costruire un’agricoltura migliore e sostenibile.”L’incontro ha visto anche gli interventi di esponenti politici sia nazionali che europei, oltre che del docente Angelo Belliggiano, e di Patrizia Spigno di Slow Food Campania.
A margine del convegno, Carmine Fusco, commissario di CIA Campania, ha posto l’accento sull’evoluzione culturale in corso nel mondo agricolo:“Le donne hanno sempre rappresentato il fulcro dell’attività agricola, ma solo negli ultimi anni si è compreso quanto sia fondamentale riconoscere loro pari dignità imprenditoriale rispetto agli uomini.
Mi auguro che sempre più donne possano guidare imprese agricole, perché sanno custodire la tradizione e, allo stesso tempo, hanno una straordinaria capacità di innovazione che fa solo bene.”