Irpinia: socialisti alla riscossa, banco di prova le amministrative di Avellino
Su iniziativa di Luigi Mainolfi numerosi socialisti irpini, si sono ritrovati ad Avellino intorno allo stesso tavolo di discussione interrogandosi sul ruolo del riformismo socialista quale indispensabile supporto alla mancanza di una logica complessiva di sviluppo della nostra Provincia.
Si è verificato che in giro vi è l’assenza di una proposta politica credibile, concreta e alternativa.
Si è rimarcata l’importanza di dare risposte concrete a una provincia e a una città in cui l’inconcludenza politica e amministrativa, il malaffare, il clientelismo sfrenato, un trasformismo dilagante, spesso, si sono fusi, privandoci di una giusta crescita del nostro territorio. I compagni hanno discusso serenamente ma con vivo interesse della necessità di offrire al dibattito politico che interessa la città di Avellino e tutta la provincia, il nostro contributo più utile e proficuo. Si è preso atto della assoluta mancanza di una prospettiva politica futura evidenziando, clamorosamente, il fallimento di una esperienza amministrativa da ricondurre al solo PD.
Un consiglio comunale, in uno con il sindaco e le più volte “rinnovate” giunte, si sono dimostrati del tutto inadatti ad amministrare. Poca cosa per una città in perenne attesa di risposte concrete sulla domanda diffusa di lavoro, sviluppo e qualità della vita, sulle politiche sociali, sulla sua qualità ambientale, sulla riqualificazione urbana e sull’abbandono delle periferie, sul traffico e sulla mobilità, sul modo di fare cultura, su di una struttura amministrativa che evidenzia le carenze di sempre, sulla sicurezza e sulla legalità. Sostanzialmente è stato tutto fermo al palo e la città è arretrata sempre più perché manca quella logica complessiva di sviluppo. Il clima che ha avvelenato l’intera Consiliatura, che è in scadenza, non è più gradito.
L’impegno è di provare da subito a mandare segnali di concretezza nella gestione dei nostri enti di servizio, nei comuni, nella amministrazione pubblica.
Nei prossimi giorni ulteriori incontri sono programmati con quanti sono interessati a dare alla città di Avellino una amministrazione in grado di affrontare con chiarezza e senza frantumarsi su questioni passate, desuete e prive di prospettive future.
Non sarà facile, ma i socialisti sono pronti a provarci.
Severino Costantino