La burrasca flagella la Valle Caudina, aule vuote anche dove le scuole sono aperte

Redazione
La burrasca flagella la Valle Caudina, aule vuote anche dove le scuole sono aperte
Cervinara: chiude cimitero e villa comunale per allerta meteo

La burrasca flagella la Valle Caudina, aule vuote anche dove le scuole sono aperte. La burasca è arrivata. Ora biasogna stare molto attenti e continuare a tenere monitorato il territorio. Da circa venti minuti la pioggia scrosciante si è unita al forte vento che dalla tre di questa mattina sta flagellando anche la Valle Caudina. In questi frangenti la forza della natura sembra veramente implacabile

Super lavoro per i vigili del fuoco

I vigili del fuoco dei comandi provinciali di Avellino e Benevento sono tempestati di telefonate. Il vento ha sradicato alberi e fa volare rami che spesso ostruiscono le strade. Interventi si registrno anche in Valle Caudina, come ad esempio, lungo la strada a scorrimento veloce.

I caschi rossi, però, devono fare i conti anche con gli allagamenti che si iniziano a registrare. Per il momento non sembrano esserci emergenze, ma l’attenzione resta veramente alta.

Tutti i sindaci hanno attivato i centri operativi comunali, i coc, per seguire l’evolversi della situazione, sperando che questa burrasca di vento ed acqua possa placarsi al più presto. Ci si augura che non ci sia il bisogno di diramare alcun allarme.

Aule vuote

Ad Airola, Cervinara, Montesarchio e Moiano, questa mattina le scuole sono rimaste chiuse.Ma si può dire lo stesso anche per quei comuni che hanno deciso di tenerle aperte, come ad, esempio, Rotondi, San Martino Valle Caudina e Roccabascerana. I genitori. nella stragrande maggioranza dei casi, hanno deciso di tenere i loro figli a casa.

In questi tre comuni la percentuale di presenza maggiore si registra a Rotondi, mentre a San Martino e Roccabascerana le aule sono rimaste quasi tutte vuote. Gli allarmi meteo fanno veramente paura e chi può ha deciso di non mettere a rischio l’incolumità dei loro figli.

Ci si augura che questa giornata possa passare al più presto senza procurare gravi danni in un contesto dove, purtroppo, bisogna farei i conti con il disstesto idrogeologico.