La festa dell’Arma dei Carabinieri a Benevento
La festa dell’Arma dei Carabinieri a Benevento. L’Arma dei Carabinieri festeggia i suoi 208 anni: oggi, in piazza Roma la celebrazione dell’anniversario che dal lontano 5 giugno 1920 ricorre in questa data quando la Bandiera dell’Arma fu insignita della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare con la seguente motivazione: “Rinnovellò le sue più fiere tradizioni con innumerevoli prove di tenace attaccamento al dovere e di fulgido eroismo, dando validissimo contributo alla radiosa vittoria delle armi d’Italia”
La fondazione dell’Arma
La data di fondazione dell’Arma ricorre invece il 13 luglio 1814, in piena epoca napoleonica, quando Vittorio Emanuele I Re di Sardegna emana le «Regie Patenti», con cui ordina anche la formazione di “un Corpo di Militari distinti per buona condotta e saggezza chiamati con il nome dei Carabinieri Reali, con speciali prerogative, attribuzioni ed incombenze finalizzate allo scopo di contribuire sempre più alla maggiore prosperità dello Stato, che non può essere disgiunta dalla protezione e difesa dei buoni e fedeli sudditi nostri”.
Ora come allora risulta basilare la capacità di adattamento dell’Arma, sempre al passo con i tempi, con l’obiettivo di rappresentare un pilastro per la rassicurazione e la coesione sociale, lavorando incessantemente sulla formazione, l’addestramento e la qualificazione del personale, al fine di diversificare e ampliare lo spettro di capacità di contrasto alle minacce all’ordine e alla sicurezza delle nostre comunità, piccole e grandi, minacce spesso rappresentate da pericolose organizzazioni criminali e terroristiche nazionali ed internazionali.
La cerimonia a Benevento
La cerimonia a Benevento è iniziata alle ore 10:00 con lo schieramento dei 4 plotoni di formazione rappresentativi di tutte le componenti provinciali dell’Arma e l’assunzione di Comando dello schieramento da parte del Comandante della Compagnia di Benevento Maggiore Vincenzo FALCE, il quale ha reso gli onori al Comandante Provinciale di Benevento, Col. Germano PASSAFIUME che ha dunque passato in rassegna i reparti schierati.
Dopo la lettura del messaggio inviato dal Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, il Comandante Provinciale dopo avere ringraziato per la loro presenza i rappresentanti dei due rami del Parlamento, il Prefetto dottor Carlo TORLONTANO e i Vertici delle altre FF.p., il sindaco Clemente MASTELLA, nonché le Autorità Ecclesiastiche, Civili e Militari intervenute, ha esposto le due direttrici sulle quali si è mossa l’Arma di Benevento.
La prima, in risposta alla crescente richiesta di sicurezza, sono state rinforzate numerose Stazioni la cui capillarità territoriale ha consentito di perseguire quasi l’80% dei reati denunciati ed identificare gli indiziati di tutti i delitti più efferati avvenuti nella provincia sannita. Al riguardo il Colonnello Germano PASSAFIUME ha ricordato le importanti operazioni contro lo spaccio di sostanze stupefacenti delle Compagnie di Benevento, Montesarchio e Cerreto Sannita, nonché l’operazione Nerone del Nucleo Investigativo, che ha disvelato la presenza di una fitta rete, operante in provincia e in tutto il territorio nazionale con ramificazioni anche all’estero, in grado di gestire un vero e proprio traffico di banconote contraffatte.
La seconda direttrice ha riguardato l’impegno sinergico di prevenzione e repressione contro tutti quei delitti in danno delle categorie più fragili quali la violenza contro le donne e i minori e le truffe agli anziani, nonché le attività di controllo agli esercizi pubblici e ai cantieri, tra i quali si segnalano: i 38 controlli alla produzione alimentare da parte del personale del NAS, i 210 accessi ispettivi a tutela dei lavoratori e i controlli sul reddito di cittadinanza, dai quali sono emersi 313 percettori illeciti da parte di personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro.
Il dipinto di San Gennaro
I risultati conseguiti tengono conto anche del fondamentale apporto fornito all’Arma territoriale del Provinciale di Benevento, dal Reparto Carabinieri Tutela Agroalimentare, dal Nucleo Operativo Ecologico, dal Nucleo Tutela Patrimonio Culturale, a cui si deve tra l’altro, il rinvenimento di un dipinto olio su tela ritraente San Gennaro, di importante valore artistico, asportato sul territorio sannita circa 50 anni fa e rinvenuto a Malta, nonché il rintraccio di 141 libri, alcuni di essi manoscritti, di rilevante importanza storica e culturale ed oggetto di furto tra i quali 29 risalenti al periodo tra il 1549 ed il 1760.
Alacre è stata anche l’attività istituzionale svolta dai Carabinieri Forestali, “considerati oggi la prima Forza di polizia ambientale europea”, che in questa provincia ha efficacemente operato con particolare riferimento alla tutela della salute pubblica, alla repressione di innumerevoli episodi di inquinamento delle acque e della flora o in danno della fauna, dell’applicazione sistematica e puntuale dell’ordinamento legislativo vigente a tutela del territorio in ambito edilizio o ambientale. Al riguardo, il Comandante ha rivolto il suo personale apprezzamento al Gruppo Carabinieri Forestali di Benevento, agli ordini del Colonnello Gennaro CURTO, definendo l’efficiente operato come motivo di orgoglio per l’intera provincia.
La consegna delle ricompense
La celebrazione è proseguita con la consegna delle ricompense ai militari che si sono particolarmente distinti nel corso del servizio di istituto, in servizio presso il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo, le Compagnie di Benevento, Montesarchio, Cerreto Sannita ed all’Aliquota Carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria presso il locale Tribunale.
In chiusura, è stata recitata la Preghiera del Carabiniere e sono stati tributati gli onori finali dello schieramento al Colonnello Germano PASSAFIUME che a settembre lascerà l’incarico di Comandante Provinciale per assumere il Comando dell’importante e prestigioso Centro Lingue Estere nell’ambito dello Stato Maggiore del Comando delle Scuole dell’Arma dei Carabinieri in Roma.