La Grecia riapre solo per mezza Italia: stop alle regioni del Nord
La Grecia riapre solo per mezza Italia: stop a chi arriva dalle regioni del Nord. E’ quanto emerge dal provvedimento varato dal governo di Atene e valido fino al primo luglio.
Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Veneto. La Grecia mette il veto, o quasi, sui voli in partenza da queste regioni. Sono in buona compagnia: nella lista c’è anche il Belgio intero, l’area di Parigi in Francia, buona parte dell’Olanda, Lisbona in Portogallo, fra le altre Madrid in Spagna, Stoccolma in Svezia e quasi tutto il Regno Unito. Tante le chiusure totali rispetto ad altri Paesi del resto del mondo fra i quali Bielorussia, Bangladesh, Cile, Indonesia, metà degli Stati Uniti e del Brasile. Qui le altre notizie di cronaca.
Regioni del Nord
Nella Fase 2 stabilita da Atene, dal 15 giugno al 30 giugno, “i voli internazionali sono ammessi negli aeroporti di Atene e Salonicco”. A patto che non si parta da aeroporto non presente nell’elenco, i passeggeri saranno soggetti a test casuali solo all’arrivo. “Se il viaggio è stato effettuato da uno degli aeroporti dell’elenco delle aree colpite, i passeggeri verranno invece sottoposti a test all’arrivo ed è richiesto il soggiorno di una notte in un albergo designato in attesa dei risultati. Se il test è negativo, il passeggero si dovrà mettere in auto quarantena per sette giorni. Con il test è positivo, viene messo in quarantena sotto controllo per 14 giorni.
Veneto
La risposta del il governatore del Veneto Luca Zaia non lascia molto spazio alla diplomazia: “La Grecia che mette al bando il Veneto mi pare allucinante. Mi chiedo cosa pensino i loro operatori, sono i nostri turisti che vanno lì”. Poi la proposta: “siamo a disposizione della comunità greca in maniera costruttiva per mostrare le ‘carte’. Se poi vogliono anche, chiamiamo il prof Crisanti, per fare un giro di tamponi a casa loro”. Segui tutti gli aggiornamenti cliccando “mi piace” sulla pagina Facebook del Caudino.