La Guardia di Finanza sequestra beni a un imprenditori: donazioni nel mirino
La Compagnia della Guardia di Finanza di Caserta ha eseguito il decreto di sequestro preventivo per un valore di 140mila euro nei confronti di A. D. C., classe 1944, residente a Pigantaro Maggiore.
L’uomo, secondo la Procura, avrebbe in maniera fraudolenta ceduto con un atto di donazione i propri beni a due nipoti. Obiettivo: non pagare le impotese.
La misura cautelare reale è stata disposta dal gip del tribunale a seguito della denuncia dell’Agenzia delle Entrte. L’indagato, nel 2013 e nel 2014, quando era debitore di imposte erariali iscritte in ruoli esecutivi a lui già notificaati per un importo complessivo di 137831 euro donava ai nipoti la proprietà di alcuni immobili a Pastorano e Caserta, attraverso due atti collegati tra loro, al fine di neutralizzare la procedura di riscossione coattiva in corso da parte dell’Agenzia delle Entrate.