La lettura degli autori locali in primo piano a Frasso Telesino
L'iniziativa si inserisce nella rete dei borghi della lettura

La lettura degli autori locali in primo piano a Frasso Telesino. Si è svolta ieri, 21 giugno, una significativa manifestazione culturale organizzata dall’associazione «A Voria», che anima il gruppo di lettura del piccolo ma vivace comune di Frasso Telesino, in provincia di Benevento.
L’evento, inserito nel ricco calendario delle iniziative promosse dai Borghi della Lettura, ha visto la partecipazione di un numeroso pubblico, dimostrando ancora una volta l’importanza della cultura come motore di coesione sociale.
Il sindaco di Frasso Telesino, Pasquale Viscusi, ha aperto la serata sottolineando l’impegno dell’amministrazione comunale nel sostenere progetti culturali che favoriscano la crescita della comunità.
«Investire in cultura significa investire nel futuro del nostro territorio», ha dichiarato, ribadendo la volontà di continuare a promuovere iniziative che valorizzino il patrimonio umano e intellettuale del borgo.
A portare i saluti della rete nazionale dei Borghi della Lettura è intervenuto il presidente Roberto Colella, che ha illustrato il senso e gli obiettivi del progetto, oggi diffuso in circa settanta comuni italiani.
«I Borghi della Lettura sono una rete che unisce piccole realtà attraverso la passione per i libri, trasformando i centri minori in luoghi di incontro e scambio culturale», ha spiegato Colella, lodando l’entusiasmo e l’operosità del gruppo frassese.
Cuore della serata è stato l’incontro con quattro giovani autori originari di Frasso Telesino: Marco Amore, Angelo Cassella, Chiara Paciello ed Emanuele Iannucci, sapientemente moderati da Giacomo Porrino.
Gli scrittori hanno condiviso le loro esperienze letterarie, raccontando percorsi creativi diversi ma accomunati da un forte legame con il territorio. Le loro testimonianze hanno suscitato vivo interesse e partecipazione, dimostrando che anche nelle realtà marginali può nascere e fiorire una vibrante produzione culturale.
Un dibattito finale con il pubblico ha ulteriormente arricchito l’evento, trasformandolo in un momento di riflessione collettiva sul ruolo della cultura come strumento di sviluppo sociale. La serata si è distinta per l’autenticità dei contenuti e la totale assenza di retorica, privilegiando il dialogo e la condivisione rispetto a ogni tentazione autocelebrativa.
L’associazione «A Voria» e il gruppo di lettura di Frasso Telesino confermano così il loro ruolo di punto di riferimento culturale nel territorio, dimostrando che la passione per i libri può essere un potente veicolo di identità e comunità.