La Questura di Avellino partecipa a Anche io sono Protezione Civile per il 2025

Si tratta di una iniziativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Redazione
La Questura di Avellino partecipa a Anche io sono Protezione Civile per il 2025

La Questura di Avellino partecipa a Anche io sono Protezione Civile per il 2025. La Questura di Avellino, sensibile alle esigenze del mondo giovanile e alla promozione della cultura della legalità, ha aderito anche per l’anno 2025 all’iniziativa “Anch’io sono la Protezione Civile”, promossa dal Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il progetto, nato nel 2008, è rivolto ai giovani di età compresa tra i 10 e i 16 anni e ha come obiettivo quello di diffondere la conoscenza del sistema di protezione civile, promuovendo i valori della cittadinanza attiva, della solidarietà e del rispetto delle regole.

L’edizione estiva 2025 ha visto l’organizzazione di campi-scuola in tutto il territorio nazionale, con la partecipazione di circa 8.000 giovani e 1.000 volontari appartenenti ad associazioni, strutture operative e componenti del sistema di Protezione Civile. Grazie alla collaborazione tra il Dipartimento della Protezione Civile e il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, è stato possibile coinvolgere attivamente anche le articolazioni territoriali della Polizia di Stato, offrendo così ai partecipanti un’importante occasione di incontro e confronto con le Forze dell’Ordine su temi di grande attualità e rilevanza sociale.

In provincia di Avellino, sono state undici le Associazioni di Volontariato che hanno aderito al progetto, alcune delle quali hanno richiesto la collaborazione della Questura per lo svolgimento della parte formativa. In risposta a tali richieste, nei mesi di luglio ed agosto, sono stati organizzati quattro incontri sul territorio provinciale, dislocati nei comuni di San Martino Valle Caudina, Ariano Irpino, Montella e Castel Baronia.

I ragazzi, impegnati nei campi-scuola hanno potuto beneficiare di formazione specifica proposta dal personale della Polizia di Stato appartenente ai Commissariati di Ariano Irpino e Cervinara, nonché della Sezione Polizia Stradale di Avellino e della Sezione Operativa Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale di Avellino.

I temi trattati sono stati quelli del bullismo, cyberbullismo e dei reati informatici, con focus sulla sicurezza durante eventi pubblici, attività investigative e prevenzione degli incidenti stradali legati all’uso di alcool e sostanze stupefacenti fino all’attività informativa sulle truffe ai danni degli anziani, promuovendo nei ragazzi il valore della prevenzione e della responsabilità sociale.

La Questura di Avellino conferma così il proprio impegno nella costruzione di un dialogo costante con le nuove generazioni, anche attraverso i molteplici progetti educativi e formativi proposti nel corso di questi ultimi anni, nella consapevolezza che la sicurezza e la legalità si costruiscono anche attraverso la formazione, il coinvolgimento attivo e la partecipazione civica.