La rassegna stampa di oggi, martedì 15 dicembre 2020

Redazione
La rassegna stampa di oggi, martedì 15 dicembre 2020

La rassegna stampa di oggi, martedì 15 dicembre 2020. Rassegna stampa delle prime pagine dei maggiori quotidiani nazionali e regionali che oggi troverete in edicola.

Sono due le notizie principali in apertura sui giornali di oggi. La discussione nel governo sulle restrizioni più rigide da applicare nel periodo natalizio per contrastare la diffusione del coronavirus.

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L’altra, le tensioni nella maggioranza di governo degli ultimi giorni, con gli incontri di ieri del presidente del Consiglio Conte con le delegazioni del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle.

Il Giornale e la Verità seguono le notizie sul rapporto dell’OMS pubblicato e poi cancellato sulla prima risposta dell’Italia all’epidemia, il Manifesto si occupa, invece, della conferma dell’elezione a presidente degli Stati Uniti di Biden da parte dei grandi elettori, e il Fatto apre sui finanziamenti alla Lega.

Giornali locali

Fra i giornali locali segnaliamo il Mattino di Napoli che in apertura di prima pagina affronta l’argomento del Natale che con molta probabilità sarà passato in zona rossa perché i contagi non scendono e risale la mortalità.

Il Tirreno, invece, si sofferma, da parte sua, su una vicenda che vide una donna morire perché investita da due auto. L’automobilista di una di queste non si fermò ed è rimasto tuttora sconosciuto. Il processo che si è tenuto ha visto assolto l’uomo che per primo investì la donna e che si fermò a soccorrerla.

Il tabloid Metro in prima pagina mette una foto notizia legata all’intervista fatta al cantautore Zucchero che si dichiara orso e che non ama condividere le proprie emozioni sui social.

Giornali economici

Il Sole 24Ore, giornale economico e finanziario di Confindustria, apre in prima pagina con il pacchetto di aiuti in arrivo per le partite Iva. Allo studio un anno senza contributi per gli autonomi.

Italia Oggi, altro giornale economico e finanziario, dedica la sua prima pagina alla pace fiscale che ora è estesa a tutti. Anche chi non è soggetto ala fallimento può chiedere lo stralcio dei  debiti fiscali e contributivi.

Sfogliate la galleria e buona lettura!