La Street Art protagonista a Cervinarte
“Disegnare sulle pareti delle facciate per dare colore e vita ad un luogo che ha conosciuto buio e morte” è la scommessa della Pro Loco “A. Renna” che chiude la rassegna culturale Cervinarte Festival memorial Nicodemo De Vito con l’opera muraria dell’artista Domenico “Naf-Mk” Tirino.
La street art approda per la prima volta a Cervinara, in località Ioffredo, una vera sfida di riqualificazione, rivincita e riscatto. Edifici spenti che portano con sé un tragico bagaglio di paura e disperazione, l’alluvione del ’99, rinascono e si illuminano di colori brillanti.
Un linguaggio al passo con i tempi che ben richiamano le avanguardie artistiche europee del momento in piena linea con la mission del Festival: “riqualificare il proprio patrimonio storico-culturale e farlo attraverso una forte impronta artistica e comunicativa”.
Dal primo pomeriggio di oggi fino al 16 Settembre lo street writer Domenico “Naf-Mk” Tirino realizzerà sui muri di Ioffredo opere di grande impatto visivo e di coinvolgente rievocazione emotiva, sfidando, tra l’altro, il preannunciato mal tempo. Già noto in Valle Caudina per le sue performance, Tirino, è stato quest’estate protagonista della sesta edizione internazionale “Street Art Exhibition”. Egli ha dipinto una parete delle case popolari di Pannarano della considerevole dimensione di 10×8 metri per proseguire la sua opera ad Airola nell’arricchimento e recupero urbano attraverso le culture dell’arte di strada.
La street art si presenta come strumento di comunicazione, in diretta connessione tra artista e città e, dunque, tra quest’ultima e il cittadino. È anche grazie a questa pratica che, spesso, le periferie, luoghi apparentemente dimenticati e abbandonati, iniziano a rivivere e raccontare la propria storia.
Il Cervinarte Festival, per la direzione di Alessandro Carofano, decide di chiudere la rassegna culturale edizione 2016 nel tentativo di restituire ad una località del territorio cervinarese la propria identità, ponendo le basi per uno sviluppo urbano futuro. (foto: Vincenzo De Lucia)
Rita Valente
