La Tari si rateizza,esulta ViviAmo Rotondi, il sindaco ci ha dovuto dare ragione

Redazione
La Tari si rateizza,esulta ViviAmo Rotondi, il sindaco ci ha dovuto dare ragione
La Tari si rateizza,esulta ViviAmo Rotondi, il sindaco ci ha dato ragione

La Tari si rateizza,esulta ViviAmo Rotondi, il sindaco ci ha dovuto dare ragione. Riteniamo la vicenda “Avvisi Tari” assolutamente emblematica di come   il Sindaco Ilario amministra la cosa pubblica e tratta i propri concittadini. Lo scrive in un comunicato stampa il gruppo consiliare ViviAmo Rotondi, guidato da Pino Gallo.

Il regalo di Natale del sindaco

Tutto ha avuto  inizio con il  bel regalo di Natale che l’Amministrazione Ilario ha fatto ai Rotondesi inviando loro centinaia di “avvisi di accertamento” riferiti addirittura a ben 5 annualità (2017-2018-2019-2020 e 2021), senza mostrare  alcuna sensibilità per le situazioni di disagio economico patite da molti nostri concittadini, già provati da due anni di pandemia ed ora alle prese con i prezzi impazziti di luce e gas.

Immediatamente abbiamo chiesto al Sindaco,si legge nel comunicato,  di sospendere l’invio degli avvisi di pagamento, di limitare le richieste di pagamento alla sola annualità 2017 e di accordare ai cittadini che ne facessero richiesta la massima rateazione   possibile per tutte le annualità. Ma non abbiamo avuto risposta

Il rifiuto dell’ufficio tributi

In un primo momento l’Ufficio Tributi ha rifiutato   le richieste di rateazione sostenendo che in base al vigente regolamento comunale sulle entrate, non fosse possibile accoglierle.

Noi però non ci siamo fermati. Abbiamo continuato la nostra ferma protesta e a seguito delle numerose note inviate al Sindaco, al Prefetto, alla Giunta ed all’Ufficio Tributi, quest’ultimo ha cominciato a concedere la rateazione “solo per le somme riferite alle annualità successive al 2017”, senza che però vi fosse alcun atto ufficiale del comune.

Una soluzione questa, evidentemente pasticciata ed inaccettabile e così abbiamo reiterato la richiesta al Sindaco di far rateizzare tutte l’annualità e abbiamo anche richiesto la convocazione di un consiglio comunale straordinario per modificare il regolamento ove mai ce ne fosse bisogno.

Al tempo stesso, abbiamo invitato l’Amministrazione ad assumere decisioni ufficiali e di renderle pubbliche: i rotondesi hanno diritto di essere trattati da cittadini e non da sudditi, pagare a rate un tributo deve essere un diritto e non una benevola concessione!

La notizia di ieri è che finalmente l’Ufficio Tributi sta accordando le rateizzazioni per tutte le annualità richieste negli avvisi di accertamento, anche per l’anno 2017.

 ANCHE QUESTA VOLTA IL SINDACO  ILARIO HA DOVUTO DARCI RAGIONE: GLI AVVISI TARI POSSONO E DEVONO ESSERE RATEIZZATI!

Resta l’amarezza, finisce così il comunicato di ViviAmo Rotondi,  perché i cittadini di Rotondi comunque hanno dovuto subire la scelta amministrativa, a nostro avviso del tutto inopportuna, di inviare in questo momento storico avvisi di accertamento riferiti a ben 5 annualità in un colpo solo. Ma tant’è.