L’amico di famiglia violenta ragazzina della provincia di Avellino
L’amico di famiglia violenta ragazzina della provincia di Avellino. Una storia orrenda che, ancora una volta, coinvolge una ragazzina che ancora non ha compiuto quattordici anni di età. Una vicenda che è andata avanti per diverso tempo ed ha avuto inizio nel 2019.
Violenza sessuale aggravata
La Procura della Repubblica di Avellino ha chiesto ed ottenuto dal giudice per l’indagine preliminari dello stesso tribunale un mandato di custodia cautelare in carcere per un 42enne di Monteforte.
L’uomo deve rispondere dell’accusa di violenza sessuale aggravata proprio nei confronti di questa ragazzina. I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Avellino hanno eseguito l’ordinanza.
Lo comunica lo stesso capo della Procura della Repubblica di Avellino Domenico Airoma in un comunicato stampa. Dalla stessa comunicazione si evince che il 42enne e la sua famiglia avevano rapporti amicali con la famiglia della vittima.
Secondo quanto raccolto nel corso delle indagini, il 42enne, prima con lusinghe ed adulazioni, poi con violenza e minacce avrebbe costretto la ragazzina a compiere e subire atti sessuali.
Ancora una volta, almeno secondo le accuse raccolte dalle indagini della Procura, l’orco che fa male ai bambini si nasconde tra coloro che, viceversa, dovrebbero proteggerli.
Le cronache sono piene di storie del genere. Se non si tratta di amici di famiglia, spesso sono gli stessi familiari. Un orrore che sembra non avere mai ine. I genitori devono prestare la massima attenzione stare attenti ad ogni segnale che arriva dai bimbi o dai ragazzini.
Difendersi dall’orrore
Non c’è altro modo per difendersi dall’orrore. L’orco si nasconde ovunque ed è ancora più subdolo quando si cela sotto le sembianze di qualcuno di cui si dovrebbe avere fiducia.