L’auto si accartoccia nello scontro, muore donna di 59 anni
L’auto si accartoccia nello scontro, muore donna di 59 anni. Uno scontro frontale. Un’auto che invade la corsia opposta. Un botto tremendo. Una delle due auto che si accartoccia. Il suo lato passeggero sventrato.
E la donna che occupava il sedile resta incastrata in quel groviglio di lamiere ed airbag esplosi. È morta così Ornella Cunegatti, 59 anni, residente a Sona. Al volante il marito, Luigi, ferito a sua volta.
Erano le 14 di ieri quando, per cause in corso d’accertamento da parte della polizia Stradale di Bardolino, che ha rilevato il sinistro, una Fiat 550L ed un Doblò sono entrati in collisione sulla strada Statale 12 a Volargne, nel Comune di Dolcè, in provincia di Verona.
La statale che costeggia la chiusa di Ceraino e che è un susseguirsi di curve che sono teatro in altre occasioni di gravissimi incidenti. La strada costeggia la ciclopedonale.
Immediati sono scattati i soccorsi, le chiamate a Verona Emergenza. La centrale operativa ha inviato un’ambulanza infermierizzata, un’automedica ed anche l’eliambulanza. Ma è stato necessario attendere l’arrivo dei vigili del fuoco per estrarre la passeggera della Fiat 500. Per lei purtroppo non c’è stato niente da fare.
Feriti il marito e il conducente dell’altra auto
L’uomo che era al volante della Fiat 500 è stato portato all’ospedale di Borgo Trento, al polo Confortini, mentre l’altro automobilista che quasi per miracolo non ha riportato ferite gravi è stato portato all’ospedale di Negrar.
Il suo Doblò è finito in bilico sullo sterrato che costeggia la strada. La parte anteriore sulla carreggiata, quella posteriore con le altre due ruote sull’erba del terrapieno. Quando sono stati inviati in ospedale per i feriti i codici erano rosso e giallo.
Oltre tre ore dopo la strada era ancora chiusa al traffico visto che i mezzi occupavano la carreggiata e si è reso necessario attendere l’autorizzazione del magistrato per rimuovere il corpo e portarlo alla celle mortuarie del cimitero di Sant’Ambrogio. Il magistrato ha già dato il nullaosta alla sepoltura non ritenendo necessario disporre l’esame autoptico.
Gita fuoriporta poi la tragedia, sequestrate le auto
Il pubblico ministero di turno, Stefano Aresu, ha disposto però il sequestro di entrambi i mezzi. Vuole capire se ci possa essere stato un guasto meccanico. All’origine della tragedia potrebbe esserci stata un’invasione di carreggiata da parte di una delle due auto.
La coppia stava andando a fare una gita fuoriporta. Le ultime loro immagini postate su Facebook li ritraggono felici mentre sorseggiano qualcosa in un bar. Ornella con una fascia azzurra a cingerle i capelli neri. Sorridenti e felici, in un momento di spensieratezza spento da quello schianto tremendo che ha posto fine alla sua vita.L’
