Lavoratori rumeni irregolari: 8 denunce
Nell’ambito dei predisposti e costanti controlli finalizzati alla verifica delle condizioni di lavoro e tesi a contrastare ed infrenare le violazioni connesse con l’impiego di manodopera irregolare, a conclusione di complessa ed articolata attività d’indagine avviata su input del Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro di Roma e dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Avellino, collaborati dai militari dell’Arma territoriale della Provincia, hanno deferito in stato di libertà 8 persone, di cui 7 di nazionalità romena, ritenuti responsabili dei reati di truffa ai danni dell’INPS, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici determinata dall’altrui inganno, e resisi inoltre responsabili di numerose violazioni in materia di lavoro per aver inviato ed utilizzato lavoratori di nazionalità rumena in regime di distacco transnazionale non ritenuto autentico e per non aver conservato entro due anni dalla fine del distacco i documenti di lavoro previsti.
Nel corso dell’attività sono state sottoposte a controllo 5 aziende – tutte risultate irregolari – sono stati controllati 232 (duecentotrentadue) lavoratori tutti risultati irregolari, ed utilizzati da una nota impresa di autotrasporti della provincia di Avellino. Sono state elevate 11 (undici) sanzioni amministrative, per un importo totale di Euro 200.500,73 (duecentomilacinquecento/73) ed è stato anche accertato l’omesso versamento di contributi previdenziali ed assistenziali su un imponibile calcolato pari ad Euro 2.324.195,00 (duemilionitrecentoventiquattromilacentonovantacinque/00), oltre a 7 (sette) erogazioni indebitamente percepite per un complessivo danno patito dall’INPS di Euro 32.660,42 (trentaduemilaseicentosessanta/42).