Le 6 auto più amate da chi va in moto

Redazione
Le 6 auto più amate da chi va in moto

Cosa c’è di meglio di un bel giro in moto? L’aria fresca e la libertà di sfrecciare senza sentirsi chiusi in un involucro di metallo sono imbattibili. Questo dicono tutti i biker, gli appassionati (e le appassionate) di moto. Ma la bella stagione non dura in eterno e a volte per viaggiare serve davvero un’auto.

È possibile acquistare un’auto che non sia eccessivamente soffocante, o che magari replichi le belle gioie dell’aria aperta? Per qualunque destinazione, dai passi alpini alle foreste della Maremma, per chi ama la classica scampagnata o preferisce divertirsi sui migliori casinò online, ci sono buone notizie: abbiamo raccolto in questo articolo le sei auto più adatte e apprezzate da chi ama la moto. Vediamole insieme.

Ford Bronco

Uno dei SUV preferiti da chi ama l’avventura fuoristrada o le gite nella natura. Tra le qualità indiscutibili ci sono lo stile, tipico di un fuoristrada, e le eccellenti capacità di percorrere tratti sterrati.

Il tettuccio removibile e le diverse modalità di guida completano l’opera, insieme allo stile retro, supportato però dalle ultime tecnologie.

Tra le modalità di guida fuoristrada ci sono Normal, Eco, Sport, Scivoloso, Sabbia, Fango e Solchi e infine Roccia. Insomma, ovunque porti la voglia di avventura, il Bronco non deluderà mai. Quali sono invece gli aspetti critici da tenere presente? Il primo è che in Italia ci sono pochi modelli e quindi non è un veicolo facile da trovare. Inoltre, quando il motore gira alto, diventa particolarmente rumoroso.

Jeep Gladiator

Variante del modello Wrangler con cassonetto posteriore, il modello Gladiator offre funzionalità illimitate a chi ama una guida sportiva, con abbondante altezza da terra e sospensioni eccellenti. I differenziali elettronici e le sospensioni multibraccio ne testimoniano la prontezza ad affrontare ogni percorso e ogni tipo di terreno.

Il cassonetto è molto versatile e consente di trasportare la moto, mentre il motore base è un V6 con una cilindrata di 3600 cc, ma è possibile scegliere un meno esigente EcoDiesel V& da 3 litri. Il cambio è disponibile sia manuale, a 6 marce, sia automatico con 8 marce.

Toyota Tacoma

Dopo aver mantenuto il record di pick-up più venduto negli USA per quasi vent’anni, Tacoma è stato soprannominato anche in Italia il “fuoristrada per tutti. Ottima capacità di affrontare ogni terreno, motore affidabile, esperienza di guida avvincente e sicura. Perfetto per zone remote e terreni difficili, con ampi spazi interni e con la capacità di trasportare ovunque la moto.

Tacoma è proposto in due varianti, Access Cab esteso e Double Cab a quattro porte. Molto flessibile è anche la scelta della trazione, posteriore o a quattro ruote motrici part-time, mentre i motori, 2.7 e 3.5, sono coadiuvati da una trasmissione automatica a otto rapporti. Gli interni sono un po’ spartani e la posizione di guida può risultare scomoda dopo qualche ora, ma questi difettucci non tolgono certo a Tacoma il pregio di essere un pick-up da veri biker.

Subaru Outback

Cosa ci fa un veicolo non SUV in questa top 6? Subaru Outback non è un tipico fuoristrada, ma combina eccellenti capacità di trazione integrale a interni che offrono il massimo comfort. Il bagagliaio è generoso e il motore è una garanzia: un 4 cilindri da 2500 cc oppure un turbo da 2400 cc.

Da tenere presente che i consumi non sono certo modesti e che la capacità di carico è superiore a un’auto convenzionale, ma non raggiunge certo quella dei SUV o delle Jeep. Detto questo, Outback è l’ideale per avventure occasionali su strade sterrate o anche innevate, così come per eleganti viaggi in città.

Chevrolet Corvette

Usciamo per un attimo dall’ambito dei fuoristrada e dei terreni difficili su cui impegnare le quattro ruote, o su cui trasportare le due ruote, e passiamo all’ambito delle auto sportive. Qui si tratta di velocità e Corvette non ha nulla da invidiare alle auto da corsa, sia in termini di eleganza e stile, sia di motore. Il modello base vanta un 6200 cc V8 con quasi 500 CV.

Alle velocità raggiunte da questo modello, abbassare i finestrini dà la sensazione di essere in moto: il modello C8 Stingray porta una rivoluzione anche in casa Corvette, con motore spostato al posteriore con una migliore distribuzione del carico (60% sul treno posteriore) in grado di spingere ulteriormente le prestazioni di un modello che già prima dava del filo da torcere in pista a produttori quali Ferrari, Porsche e Aston Martin.

Ford Mustang

A proposito di motori potenti, non possiamo non citare la muscle-car per eccellenza, la Mustang, l’altro cavallino (al galoppo) emblematico nel mondo delle auto. Il suo motore 5.0 V8 garantisce 450 CV e un rombo tipico inimitabile. Il design è molto slanciato, in particolare quando la si apre, godendo del vento e dell’aria aperta proprio come sulla due ruote.

Il comfort è massimo e i difetti (a volerli cercare) sono minimi: assenza di riscaldamento al collo, sedili posteriori con poco spazio (mai guidata a pieno carico?) e assenza di sensori anteriori di serie, che ormai dovrebbero essere uno standard di sicurezza.

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