Le ricette di Gabriela: Gnocchi napoletani
Arrivare a casa della nonna, la domenica mattina, e trovare ogni superficie piana della casa ricoperta di tovaglie o panni di lino bianco su cui si adagiavano queste infinite distese di gnocchi, era una delle gioie più grandi che potessi provare da bambina.
Mai detto popolare fu più azzeccato di “ridi, ridi, che mamma ha fatto gli gnocchi”: questa pasta fresca, piccola e morbida ha la capacità di renderci felici più di qualsiasi altro piatto della domenica.
Anche i bambini evidentemente apprezzano in maniera inconscia la fatica che si cela dietro ore di lavoro, il sacrificio delle mani che scottano per l’acqua bollente, l’atto d’amore che comporta il preparare cibo per qualcuno a cui si vuole bene.
Ho imparato a farli proprio da mia nonna. Lei li impastava a mani nude, nonostante l’acqua che serviva a compattare la farina fosse appena tolta dal fuoco. Ancora oggi non riesco a capire come facesse. Io personalmente uso un cucchiaio di legno fino a che l’impasto non diventa più tiepido e facilmente lavorabile a mani nude. Evidentemente le mie mani sono diverse dalle sue, ma vi assicuro che il sapore è rimasto immutato nel tempo.
Oggi vi propongo, infatti, la nostra ricetta di famiglia degli gnocchi napoletani ma, prima di scrivere gli ingredienti, vi ricordo che per mostrarmi i vostri esperimenti, per qualsiasi dubbio sui prodotti da acquistare, sulla cucina in generale e sulle mie ricette in particolare, potete scrivermi all’indirizzo unaelle@yahoo.it.
GNOCCHI NAPOLETANI
(ingredienti per 2 persone)
250 gr di semolato di grano duro oppure di semola di grano duro rimacinata
più un poco per la spianatoia
150 gr di acqua bollente
un pizzico di sale
Per il procedimento completo clicca qui
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