Le strutture ricettive plaudono all’iniziativa del Parco del Taburno
Le strutture ricettive plaudono all’iniziativa del Parco del Taburno. Ancora un’iniziativa di cui si rende protagonista l’Ente Parco del Taburno Camposauro, apprezzata dagli stakeholder del territorio.Questa volta a fare i complimenti all’Ente Parco, guidato dal Presidente Costantino Caturano, sono le strutture ricettive dell’Associazione Astaexat, con sede in Torrecuso.
Informazione e promozione
Le strutture recettive dell’area del Parco hanno da tempo avviato un’attività di informazione e promozione dell’area protetta, chiedendo all’Ente
Parco in diverse occasioni un sostegno per quanto fanno in termini di offerte proposte ai turisti appassionati della montagna. Con il marchio di qualità “Let’s Tourism”, l’Ente Parco mette in campo ancora una volta una iniziativa capace di valorizzare il vasto comparto delle strutture dell’ospitalità che ormai sono una importante realtà territoriale.
L’associazione ASTAeXaT, che raggruppa un grande numero di strutture recettive extralberghiere, accoglie con favore la realizzazione del marchio di qualità e aderisce con entusiasmo a tale iniziativa, impegnandosi a promuoverlo tra i suoi iscritti e a pubblicizzarlo anche alle altre affittacamere, Bed and Breakfest, case vacanze, case per ferie ed appartamenti ammobiliati per uso turistico.
Da tempo l’Associazione ha intercettato la volontà dei turisti di vivere soggiorni con caratteristiche di accoglienza ‘’familiare’’ in cui trovare quella qualità che strutture alberghiere propriamente tali, rendono piatta ed impersonale.
Il coinvolgimento nelle atmosfere rurali proposte dalle strutture extralberghiere dell’Associazione ASTAExAT rende maggiormente partecipi quanti vogliono immergersi nella cultura e nelle tradizioni locali presenti nel Parco Regionale del Taburno Camposauro, ponendosi pertanto come custodi e guide dei luoghi da visitare.
Un ringraziamento alla sensibile ed intelligente operazione di qualificazione territoriale che il Presidente Caturano ha profuso in questa lodevole iniziativa, arriva anche dagli organizzatori della nota manifestazione “Scoperte in Vigna”, una tra le tante iniziative per veicolare flussi turistici nell’area del Taburno, organizzata dall’Associazione.
Geppino Tolino, ideatore e direttore artistico dell’evento enoturistico – afferma che la nascita di un marchio di qualità ambientale rivolto all’ospitalità nell’area parco è da sprono anche per allargare gli ambiti di valorizzazione di un’iniziativa, come “Scoperte in Vigna”, che ripercorre, a bordo di
macchine cabrio provenienti da tutta Italia, itinerari secolari che collegano le diverse realtà produttive del mondo del vino.
Marketing territoriale
Una vera e propria iniziativa di marketing territoriale, unica nel suo genere per l’originalità della formula proposta. Un vero e proprio evento enoturistico. Per gli equipaggi che verranno alla prossima edizione con le proprie auto “a cielo aperto”, fornirgli indicazioni su strutture recettive che hanno ottenuto un marchio di qualità ambientale sarà sicuramente motivo di apprezzamento e dimostrazione di un territorio che si organizza per rafforzare il turismo green non più “mordi e fuggi” ma di permanenza almeno di 2 giorni. Pertanto siamo convinti che questa sia la strada giusta che un Ente Parco deve perseguire anche in vista della importante candidatura per diventare patrimonio Unesco.
