Lengua, tollerenza zero contro gli assembramenti a Cervinara
Lengua, tollerenza zero contro gli assembramenti a Cervinara. Tolleranza zero anche a Cervinara contro gli assurdi assembramenti che si registrano nelle ore della movida.
Il sindaco Caterina Lengua, nel pomeriggio di ieri, ha sollecitato l’intervento delle forze dell’ordine per le situazioni, a dir poco incresciose, che si registrano, anche dopo le chiusure dei bar, nelle piazze della movida cervinarese.
L’avvocato Lengua tiene a sottolineare l’immenso sforzo che l’amministrazione e l’asl stanno facendo per tracciare tutte le persone positive.
Nella sola giornata di ieri, presso il drive in, che si trova nel parcheggio del Palacaudium sono stati somministrati 130 tamponi. In tre giorni, è stata superata la soglia dei 400 test.
Dalla mole del numero dei tamponi effettuati, nei prossimi giorni la fascia tricolore si aspetta, per forza di cose, un aumento delle persone positive
Questo sforzo rischia di essere vanificato da comportamenti che Il Caudino sta segnalando da tempo, con buona pace dei genitori degli stessi ragazzi che sembrano non voler capire il pericolo che portano nelle loro abitazioni.
Cervinara conta due vittime per il Covid- 19 e, faticosamente, sta venendo fuori da una situazione molto pericolosa. Basta niente per ricaderci. Basta niente per fare molto male alle persone più deboli come gli anziani.
Cose che conosce molto bene la prima cittadina, la quale, già in sede di comitato per l’ordine pubblico ha segnalato al prefetto le piazze a rischio.
Lengua, tollerenza zero contro gli assembramenti a Cervinara
Così il sindaco e l’amministrazione scendono in campo in prima persona e vogliono la massima collaborazione da parte delle forze dell’ordine, polizia e carabinieri.
Da questo momento in poi è tolleranza zero, chi vuole infrangere le regole è stato ben avvisato e pagherà cara questa spavalderia.
