Lettera aperta ai paolisani dell’Avicola Mauro
Cari Cittadini,
ci sono momenti in cui è difficile scegliere le parole giuste per esprimere i propri sentimenti, per dar voce a quello che da giorni ci teniamo dentro, perché non sappiamo se è meglio tacere o se è preferibile buttar fuori ciò che pensiamo. Questo, è uno di quei momenti.
La vita ci ha costretti ad una sfida alla quale nessuno di noi era pronto, che mai avevamo affrontato prima di oggi, così senza avvisarci ha pensato di metterci di fronte a una prova senza uguali, insidiosa e subdola perché silenziosa, invisibile e solo all’apparenza innocua.
Una prova che in altre parti del nostro Paese ha seminato sconforto e tantissimo dolore, ha distrutto famiglie e squarciato intere comunità. E contro questo mostro senza volto, anche noi, come famiglia e come azienda, siamo stati chiamati a combattere e, a dispetto di quanto qualcuno pensa, mai e poi mai avremmo potuto chiedere gli stessi sacrifici ai paolisani. MAI.
In questa tragedia, che nessuno ha cercato, né voluto, il solo fatto che ci venga addebitata senza ragione una responsabilità così grave diventa un dramma nel dramma.
Ci sarà domani il tempo per ritrovare la serenità delle opinioni e per attribuire, se ci sono, le responsabilità a chi ha sbagliato, intanto, però, sentiamo il dovere di chiedere scusa ai nostri concittadini e alle comunità caudine per i disagi che in questi giorni stiamo affrontando.
La battaglia è ancora lunga, è necessario battersi senza fermarsi e lasciar spazio alla paura, però, al tempo stesso, la salita è quasi al termine, davanti a noi ci sono ancora settimane insidiose ma non impossibili, che non piegheranno le nostre forze e la nostra volontà di ritrovarci e ritrovare la genuinità dei nostri rapporti.
Un sincero saluto a tutti. Resistiamo al Covid, solo senza odio.
