Limitare i danni della peronospora, sos da Sant’Agata dei Goti
Limitare i danni della peronospora, sos da Sant’Agata dei Goti. L’assessore alle Attività produttive e all’Agricoltura del Comune Sant’Agata de’ Goti, Domenico Iannotta, ha richiesto l’interessamento della Regione Campania, assessorato all’Agricoltura, per un intervento finalizzato ridurre e mitigare le difficoltà che le aziende vitivinicole del territorio santagatese stanno affrontando a seguito dei danni causati dalla peronospora della vite e da una lunga serie di avversità atmosferiche, anche alla luce dell’imminente inizio del periodo della vendemmia, che per questa stagione vedrà una produzione certamente compromessa.
“Quasi tutte le aziende agricole, spiega l’assessore Iannotta, sono state colpite da questo parassita, danneggiando irrimediabilmente i vitigni, già in sofferenza a causa del verificarsi di piogge persistenti nel periodo Maggio e Giugno 2023, oltre che dalle elevate percentuali di umidità riscontrate nel mese di Luglio 2023.
L’amministrazione comunale ha provveduto anche ad adottare una Delibera di Giunta Comunale, (n. 108 del 24/08/2023) avente ad oggetto:” Danni da peronospora nel settore vitivinicolo – segnalazione alla Regione Campania ai fini dell’emissione del decreto ministeriale di declaratoria della eccezionale avversità dei fenomeni atmosferici dei mesi di maggio e giugno 2023 e stato di calamità.
Abbiamo ricevuto, purtroppo, numerosissime segnalazioni da parte dei vitivinicoltori che hanno risposto al nostro avviso dello scorso luglio inoltrando, ai competenti uffici comunali, la modulistica appositamente predisposta per comunicare i danni da avversità atmosferiche o calamità naturali e peronospora.
Pertanto, ho ritenuto, (come avvenuto a maggio scorso per le calamità che hanno enormemente danneggiato la campagna cerasicola) a nome dell’intera Amministrazione guidata dal sindaco Salvatore Riccio, ed in qualità di delegato per la materia, opportuno e doveroso rivolgermi all’Assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo – che sono certo, comprenderà la gravità della situazione – per richiedere interventi, finalizzati quantomeno a limitare i danni subiti dalle aziende e dalle numerose le famiglie che traggono sostentamento economico da un settore, quello vitivinicolo appunto, che è una delle eccellenze del nostro territorio, che dobbiamo assolutamente tutelare e valorizzare”.