Lorenzo precipita in un burrone di 25 metri

Redazione
Lorenzo precipita in un burrone di 25 metri
Lorenzo precipita in un burrone di 25 metri

Lorenzo precipita in un burrone di 25 metri. Un uomo di 82 anni, Lorenzo Naldoni (da molti conosciuto come Renzo), è scivolato in un burrone per circa 25 metri.

Una caduta che non gli ha lasciato scampo e che si è rivelata fatale nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori, che hanno allertato e fatto convergere in zona due elicotteri.

Il dramma è accaduto in un terreno appena all’uscita di Marradi in direzione di Brisighella, nei pressi della stazione di servizio. Secondo una prima ricostruzione dei fatti l’uomo pare stesse trasportando legna e rami al margine di un burrone sul fiume Lamone usando una carriola.

Quando, per cause ancora da accertare, sarebbe scivolato giù, forse trascinato dallo sbilanciamento del carico, ma è solo un’ipotesi, cadendo nella scarpata per circa venti metri. Una caduta che gli è stata fatale.

La lotta contro il tempo

Sul posto, in una lotta contro il tempo, sono intervenuti i tecnici del Soccorso Alpino della stazione Monte Falterona, la Misericordia di Marradi e i Vigili del Fuoco di Marradi e i Carabinieri della locale stazione, parte della Compagnia di Borgo San Lorenzo.

Allertati anche gli elicotteri del soccorso sanitario (elisoccorso Pavullo) e dei Vigili del Fuoco (Drago), entrambi provenienti dalla vicina Romagna. L’uomo è stato prima raggiunto via terra dai soccorritori.

Poi, tramite manovre su corda, la salma è stata spostata in luogo più accessibile, e da qui, tramite il verricello, issata sull’elicottero Drago che stava sorvolando la zona.

Mezzo che l’ha poi trasportata alla vicina piazzola di atterraggio e consegnata al personale addetto al suo trasporto e alle onoranze funebri. Dalla scarpata sarebbe stata poi recuperata anche la carriola che potrebbe essergli stata fatale.

Pochi mesi fa era morta la figlia 50enne

Solo pochi mesi fa, nel giugno del 2022 l’uomo aveva perso la figlia cinquantenne Marina per una malattia. Anche in quel caso la comunità fu sconvolta dal lutto, anche perché la donna era un’artista apprezzata in paese e aveva più volte curato le scenografie della locale compagnia teatrale.

Ora questo nuovo dramma colpisce una famiglia molto conosciuta in paese (per quanto riservata). Ancora ieri sera non si conosceva la data dei funerali. C’è da scommettere comunque che tutta la comunità lo vorrà salutare.