Lotta agli assembramenti dei giovani in Valle Caudina
Lotta agli assembramenti dei giovani in Valle Caudina. Il sindaco Michele Napoletano ha dovuto richiedere, nel primo pomeriggio di ieri, domenica , l’intervento dei militari della locale Stazione dei Carabinieri.
Lo ha fatto a causa dei pericolosi assembramenti di giovani all’esterno di tre esercizi di intrattenimento siti nel centro urbano.
Il sindaco si era recato sul posto dopo avere ricevuto ripetute segnalazioni da parte di cittadini che avevano evidenziato la presenza, appunto, di ragazzi non rispettosi del distanziamento sociale e privi di mascherine di protezione personale.
Il Primo Cittadino, dopo aver tentato di interloquire vanamente con uno degli esercenti, si è trovato costretto a richiedere l’intervento dei militari.
Consentito ai clienti di concludere le rispettive consumazioni, si sono invitati, pertanto, gli esercenti di tre attività a provvedere alla chiusura anticipata.
Il sindaco Michele Napoletano commenta con amarezza il persistere di comportamenti assolutamente sconsiderati, irrispettosi di ogni pur minima norma di senso civico e di prudenza.
Nonché come i ripetuti inviti bonari a condotte di buon senso siano stati parzialmente #infruttuosi.
Non si esclude come, a causa della condotta di pochi, si possa avere la #adozione nelle prossime ore di #provvedimenti #drastici su scala.
E’ quanto si legge sul profilo facebook Città di Airola. La notizia ve l’abbiamo anticipata nel pomeriggio di ieri proprio quando Napoletano ha smantellato gli assembramenti.
Lotta agli assembramenti dei giovani in Valle Caudina
Purtroppo ad Airola, come in altri centri della Valle Caudina, solo con la maniere forti si può avere il rispetto delle regole.
E’ un’amarissima verità.-