Maglione: «Molisannio non sia spot elettorale»
«L’interessamento diffuso su una possibile affrancamento dalla Regione Campania, i cui vari governi sono stati pressocché assenti rispetto alle problematiche del Sannio è un ottimo segnale politico, soprattutto quando tra i sostenitori leggo anche di esponenti che hanno sostenuto e sostengono l’attuale maggioranza regionale.
Critiche con basi solide
A dimostrazione che le critiche mosse in questi anni avevano basi solide, ma che l’appartenenza politica rendevano non visibili», così in una nota il deputato M5S Pasquale Maglione.
«C’è da considerare – aggiunge il deputato – anche il fatto che di una eventuale avvicinamento alla regione Molise se ne parla da decenni e soprattutto a ridosso delle campagne elettorali. Onde evitare che anche questa volta il tutto si riduca a comunicati stampa o interviste ad effetto per meri scopi elettorali è necessario definire una road map che porti ad avviare una seria e puntuale discussione che non può escludere il coinvolgimento dei cittadini.
In tal senso, è necessario coinvolgere tutte le istituzioni locali affinché sinergicamente venga avviato un percorso condiviso di approfondimento tecnico che permetta di definire analiticamente i costi e i benefici di un siffatto percorso, che potrebbe coinvolgere l’Università del Sannio.
In tal senso, chiederò un incontro al Presidente della Conferenza dei Sindaci affinché si avvii questo processo e lo si faccia in tempi brevi. Al quadro analitico di insieme deve accompagnarsi un puntuale processo di informazione a cui deve seguire il necessario coinvolgimento dei cittadini del Sannio.
Coinvolgere la parte molisana
Il percorso, chiaramente, non può escludere il coinvolgimento della parte molisana, ben vengano quindi le attuali interlocuzioni e le altre che nei prossimi giorni avvierò personalmente. Insomma è arrivato il momento di segnare una linea di non ritorno rispetto a questa atavica proposta e che porti a definire, concretamente, un risultato, qualunque esso sia.
Confido nel fatto che almeno questa volta il processo possa assumere una valenza territoriale senza la solita rincorsa per il posizionamento di bandierine e in tal senso sono anche sicuro che troverò la disponibilità del Sindaco di Benevento per un confronto sereno e propositivo», così conclude.