Maltempo, piovono sassi e detriti sulla frazione
Maltempo, piovono sassi e detriti sulla frazione. Il maltempo ha colpito in modo duro San Felice a Cancello, comune della provincia di Caserta a due passi dalla Valle Caudina. Scenario quasi apocalittico quello della frazione Cave di San Felice a Cancello, la zona che ha maggiormente sofferto i danni di questo maltempo da questa mattina.
Piena di detriti
Via Cave è completamente piena di detriti, massi, rami, scesi giù dalla collina. Da Ponte Cave alla piazza, circa 300 metri di lunghezza, si potrebbero riempire 2 autotreni di pietre. Immaginiamo i danni per i cittadini.
Davvero una situazione terribile, quando la pioggia stamani è aumentata è arrivato il solito fiume di fango. Insomma nel 2022 stiamo ancora a raccontare le stesse cose. A Cancello Scalo la frazione a sud del territorio il sottopasso, come capita spesso, è stato subito chiuso al traffico.
Poliziotto muore sul colpo a 43 anni in incidente
Incidente mortale ieri pomeriggio all’incrocio tra via Calamosco e via del Gomito a Bologna . Per cause ancora da accertare, un poliziotto di 43 anni, Fabio Crocetta, originario di Ortona, è morto a seguito di uno scontro con un’auto.
Fabio Crocetta era un poliziotto in servizio alla Polfer di Bologna. Ieri pare stesse tornando a casa dal lavoro quando, secondo la ricostruzione della polizia locale, mentre era in sella a una moto Ducati lungo via Calamosco si è scontrato con una Fiat con a bordo un uomo di 78 e una donna di 76 anni, rimasti feriti in modo lieve.
L’agente, invece, è stato sbalzato con violenza sull’asfalto ed è deceduto sul colpo. Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente. Da una prima ricostruzione sembra si sia trattato di un tamponamento. Crocetta abitava a Castelmaggiore. Era un agente in forza alla polizia ferroviaria, dopo aver lavorato all’ufficio scorte.
Armatore di San Benedetto trovato morto nel peschereccio
Un armatore di San Benedetto del Tronto di 49 anni è stato trovato morto stamattina intorno alle 10.30 all’interno di un motopeschereccio nel porto di Civitanova, molo sud.
L’ipotesi, al momento, è di un malore accaduto nella notte. A trovarlo senza vita, vicino alla prua, zona cucina, è stato il padre del comandante dell’imbarcazione, di gestione familiare e adibita alla grande pesca. L’ultimo ad averlo visto è stato lo stesso comandante, intorno alla mezzanotte.
L’uomo abitualmente dormiva a bordo del peschereccio e aveva un figlio. Sul posto un’automedica, la Croce verde, gli uomini della Guardia costiera e i carabinieri della Compagnia di Civitanova, diretti dal Comandante del Norm Cristian Mucci.