Maltempo, Sant’Agata dei Goti chiede lo stato di calamità naturale

Redazione
Maltempo, Sant’Agata dei Goti chiede lo stato di calamità naturale
Maltempo, Sant'Agata dei Goti chiede lo stato di calamità naturale

Maltempo, Sant’Agata dei Goti chiede lo stato di calamità naturale. L’assessore alle Attività produttive e all’Agricoltura del comune saticulano, Domenico Iannotta ha richiesto, con una missiva inviata in data odierna, l’interessamento della Regione Campania e l’eventuale riconoscimento dello Stato di Calamità Naturale per il territorio comunale colpito da avversità atmosferiche eccezionali, verificatesi a più riprese nelle ultime settimane, che hanno danneggiato in particolar modo la campagna cerasicola con un raccolto irrimediabilmente rovinato da forti piogge e venti di straordinaria intensità.

Le segnalazioni dei produttori agricoli

“Ho ricevuto diverse segnalazioni da parte di produttori agricoli ed in particolare da produttori di ciliegie, la cui campagna è iniziata proprio in questo periodo e nel peggiore dei modi, commenta l’assessore Iannotta. Il nostro territorio, prevalentemente agricolo, si estende per circa 63 km quadrati e la ciliegia rappresenta uno dei nostri prodotti tipici e d’eccellenza. Una produzione notevole e di alta qualità quella santagatese, che purtroppo è stata enormemente danneggiata da intensi e violenti fenomeni atmosferici.

Pertanto, ho ritenuto, a nome dell’intera Amministrazione guidata dal sindaco Salvatore Riccio, ed in qualità di delegato per la materia, opportuno e doveroso rivolgermi all’assessore regionale della Campania, Nicola Caputo, che sono certo comprenderà la gravità della situazione, per richiedere interventi, anche al fine di quantizzare concretamente i danni, sperando di poter ricevere adeguati aiuti per i nostri produttori che vedono fortemente compromesso il proprio raccolto ed il lavoro di un intero anno. Danni che si aggiungo ad altre problematiche, a tutti note, di un settore già vessato da diversi fenomeni e martoriato dalla perdurante crisi socio-economica”.