Mamma 51enne si schianta in moto contro un’auto

8 Ottobre 2022

Mamma 51enne si schianta in moto contro un’auto

Mamma 51enne si schianta in moto contro un’auto. Mamma Sabina muore in moto: si schianta contro auto. Mamma muore in moto  un intero paese rimane sotto choc per la grave tragedia. Un rettilineo lungo la Metaurense tra le contrade di Ca’Lagostina e San Silvestro nelle Marche, una bella giornata di sole e probabilmente un sorpasso fatale.

E’ morta così Sabina Bolognini, mamma di 51 anni, in sella alla sua moto Ktm 390, che dopo l’impatto con il fianco sinistro di una utilitaria che la precedeva, mentre la moto è volata in un campo, è piombata sull’asfalto perdendo la vita.

------------

Fatale impatto in moto contro una Fiat Panda

E’ successo ieri, intorno alle 15. La vittima si chiamava Sabina Bolognini, aveva 51 anni, sposata, con figli, titolare del bar Nerocaffè al distributore del metano di Bivio Borzaga di Fermignano, in provincia di Pesaro-Urbino.

Da quanto si è appreso, una Fiat Panda di colore bianca, diretta verso Urbania, precedeva di qualche metro la moto, una Ktm 390. Ad un certo punto, la vettura ha svoltato a sinistra per immettersi in una stradina laterale.

Questo cambio di corsia ha sorpreso la motociclista che non è riuscita a frenare o forse non si è nemmeno accorta della svolta tanto da andare a schiantarsi contro la parte sinistra della vettura, morendo sul colpo.

Chi è la vittima

Sabina Bolognini amava viaggiare in moto insieme al marito Giampaolo tanto da averne una a testa. Ieri, la donna era diretta in direzione di Urbania come tante altre volte. Ripercorreva una strada che conosceva molto bene e che, avendo anche rettilinei e curve, si presta ad una guida motociclistica.

Ma in questo caso, l’uscita dalla curva prima dell’impatto presuppone che la velocità non fosse molto sostenuta tanto più che la moto era preceduta da una Fiat Panda. Eppure l’urto si è rivelato devastante. Sabina Bolognini era originaria di Canavaccio di Urbino ed era molto conosciuta a Fermignano proprio per il bar che gestiva.

Continua la lettura