Mamma tossicodipendente partorisce in anonimato. La bimba è stata già adottata
Ha partorito una bambina e l’ha affidata alle cure dell’ospedale San Giuliano di Giugliano, in attesa che trovasse una “nuova” mamma.
A compiere il gesto, una donna tossicodipendente, che resasi conto di non potersi occupare della piccola, ha scelto la strada dell’adozione. In soli due giorni, la neonata ha trovato una mamma ed un papà che si prenderanno cura di lei.
La piccola soffriva per la sindrome di astinenza neonatale, causata dall’improvvisa cessazione della somministrazione di sostanze stupefacenti assunte, attraverso la madre, mentre erano nel grembo materno. “Il parto in anonimato– ha fatto sapere la senatrice Castellone del M5s- non è un ‘abbandono’, ma un diritto sacrosanto delle donne in una società civile, che non va assolutamente demonizzato, bensì incentivato, in tutti i casi in cui condizioni sfavorevoli potrebbero spingere le madri a gesti di vero abbandono”.
