Medico 59enne si impicca con un filo elettrico

Redazione
Medico 59enne si impicca con un filo elettrico
Valle Caudina: secondo suicidio in poche ore, si toglie la vita un 80enne di Campizze di Rotondi

Medico 59enne si impicca con un filo elettrico. Due suicidi a distanza di poche ore l’uno dall’altro.  La provincia di Benevento si misura con due drammi familiari consumati nel giro di poche ore.

 47enne di Montesarchio

Oltre al 47enne di Montesarchio trovato impiccato in giardino, si registra un episodio analogo anche nella città di Benevento. Anche in questo caso, si tratta di un uomo morto per impiccagione nella propria abitazione.

Si tratta di un medico conosciuto in città che ha messo fine alla sua vita impiccandosi con un cavo elettrico nel bagno del suo appartamento.Il professionista gastroenterelogo aveva 59 anni. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 e la polizia, ma non hanno potuto che constatare il decesso del professionista.

I fatti di Montesarchio

Lo hanno trovato impiccato nel giardino della sua abitazione. In via Santa Maria a Montesarchio. Una vicenda davvero drammatica che ha avuto luogo poco fa. Sul posto, infatti, si trovano ancora i carabinieri della locale compagnia per gli adempimenti del caso.

A quanto pare, a togliersi la vita un uomo di 47anni che, a quanto sembra, soffriva di una grave depressione. I parenti hanno dato subito l’allarme, ma quando i sanitari sono arrivati sul posto hanno potuto solo constatarne la morte. Si tratta del figlio di un noto professionista di Montesarchio.

Notizia in aggiornamento

Cervinara: non è la solita rissa

Intanto, non è stata la solita rissa. Purtroppo, qualcosa di molto grave sta avvenendo a Cervinara tra le giovanissime generazioni. La violenza che esplode tra di loro non sembra essere l’unico serio problema che si vive in paese.

Nella serata di ieri, abbiamo dovuto registrare un ulteriore episodio che dovrebbe far suonare un allarme rosso, perché manifesta e denuncia una deriva molto pericolosa.

Violenza sulle donne

Una deriva di violenza sulle donne, qualcosa di aberrante perché si palesa tra ragazzi, poco più che adolescenti. E non si hanno remore a dare sfogo a queste barbarie in piazza davanti a centinaia di altri giovani.

Teatro di questo fatto gravissimo piazza Municipio, luogo diventato protagonista della movida non solo cervinarese. Queste piazze, questi luoghi dovrebbero essere votati al divertimento, ma si trasformano in altro.

In questa occasione specifica, la vittima è un ragazza non ancora maggiorenne. Per il giornale non è stato semplice ricostruire i fatti. Purtroppo tra questi ragazzi vige un profondo senso di omertà e nessuno denuncia.

Ma, ascoltando diversi testimoni, ci siamo riusciti. Un giovane di Montesarchio, poco più grande della ragazzina, l’ha picchiata o maltrattata davanti a tutti.

Ragazza terrorizzata

Anche se qualcuno ci riferisce qualcosa di ancora più grave. Il giovane avrebbe portato la ragazzina in auto e, nonostante le sue richieste, le ha impedito di scendere dalla vettura. Non sappiamo se questi due ragazzi hanno una relazione.

Ma questo poco importa, perché anche se fidanzati ciò che ha fatto il ragazzo è di una gravità assoluta. La ragazza era terrorizzata ed i suoi amici hanno reagito con violenza. Così è nata la rissa di cui vi abbiamo parlato ieri sera.

Ricordiamo a questo paese di memoria corta che la settimana scorsa un’altra ragazza è stata colpita da una bottigliata. Due episodi, avvenuti davanti a tutti, in una sola settimana. Violenza cieca e violenza contro le ragazzine. Qualcosa di grave sta avvenendo a Cervinara ed è ora di intervenire prima che sia troppo tardi.