Mobilità aziendale: tutto quello che c’è da sapere per una gestione ottimale

Redazione
Mobilità aziendale: tutto quello che c’è da sapere per una gestione ottimale

La necessità di raggiungere un elevato livello di efficienza, oggi imprescindibile in ambito aziendale, richiede alle imprese di individuare tutte quelle misure che possano migliorare la gestione della mobilità.

Ogni strategia, se accuratamente programmata e implementata, può portare al raggiungimento di importanti obiettivi, a cominciare dalla sicurezza e dal miglioramento dell’immagine complessiva fino all’indispensabile riduzione dei costi.

Una corretta manutenzione per ridurre i fermi attività

I tempi di fermo della flotta possono incidere significativamente sulla reputazione e sulle performance dell’azienda. I periodi di inattività, se non programmati, contribuiscono a determinare un arresto della normale operatività, che finisce per incidere sul profitto e avere importanti ripercussioni sull’impresa.

Per arginare gli effetti che guasti e rotture improvvise delle auto aziendali hanno sulle attività, è essenziale adottare una buona politica di manutenzione, esortando i conducenti a non sottovalutare ogni potenziale anomalia e a segnalare tempestivamente anche la più piccola problematica.

Nell’ottica di scongiurare i guasti, una valida risorsa è la manutenzione preventiva, che prevede di sottoporre i mezzi a una serie di check up regolari, per evitare danni più seri e operazioni di riparazione più costose.

Optare per il noleggio a lungo termine

Nell’ottica della manutenzione, ma anche per ragioni economiche e amministrative, una valida risorsa per le aziende è rappresentata dal noleggio a lungo termine, che nel primo semestre del 2024 ha registrato 1 milione di contratti per quello che riguarda le realtà professionali, secondo ANIASA.

Questa formula consente di delegare le operazioni di manutenzione – nonché il pagamento del premio assicurativo – alle società di noleggio, sollevando le imprese da ogni genere di incombenza.

Con il noleggio a lungo termine sono infatti le compagnie che erogano il servizio a occuparsi di tagliandi, controlli e revisione: di conseguenza, si azzerano gli oneri alla gestione manutentiva e amministrativa dei mezzi, lasciando alle aziende maggiori risorse da destinare al proprio business.

Naturalmente, questa formula offre l’accesso a una vasta gamma di veicoli, consentendo di scegliere le vetture più adatte in base all’operatività o alle specifiche esigenze di immagine.  A questo proposito, per disporre di un’ampia varietà di scelta è possibile noleggiare a lungo termine su Facile.it, portale di comparazione che permette di beneficiare di offerte esclusive, con consegna disponibile su tutto il territorio italiano.

Il canone sempre fisso garantisce una perfetta pianificazione delle spese di mobilità, mentre i benefici fiscali, in termini di detrazioni e deducibilità, rendono la formula economicamente molto interessante. A ciò si affiancano i vantaggi del noleggio a lungo termine senza anticipo, che permette di ottenere una o più auto aziendali senza l’impegno di capitali iniziali.

L’importanza di risparmiare sui consumi di carburante

Quella per il carburante è una delle spese più importanti che le imprese sono chiamate ad affrontare.

Per provare a ridurla, è fondamentale innanzitutto valutare i consumi di ogni singolo veicolo. Il più significativo campanello d’allarme è infatti la presenza di un’automobile che, a parità di chilometri percorsi, richiede un quantitativo di rifornimenti superiore alla media degli altri mezzi: un’anomalia che potrebbe indicare un problema di manutenzione o un comportamento di guida non equilibrato.

Individuare i consumi eccessivi per ogni veicolo permette di correre tempestivamente ai ripari ed evitare che la spesa per il carburante possa diventare insostenibile. Un monitoraggio periodico dei rifornimenti aiuta a eliminare gran parte delle inefficienze e, se considerato sull’intera flotta, può garantire un risparmio significativo.

Un valido supporto, in questo caso, arriva dall’adozione di appositi sistemi di gestione del parco auto, che rilevano il chilometraggio, offrono indicazioni su come ottimizzare i percorsi quotidiani e forniscono report KPI utili ad analizzare performance e inefficienze.

Promuovere la sicurezza

Promuovere una cultura della sicurezza alla guida, coinvolgendo tutti gli utilizzatori della flotta aziendale, può migliorare il comportamento su strada dei conducenti. Per incoraggiare la guida sicura, è essenziale innanzitutto puntare sull’informazione, anche attraverso corsi specifici che insegnino a migliorare la concentrazione, a scegliere la manovra giusta, a controllare le emozioni e ad evitare comportamenti rischiosi.

In aggiunta, si può adottare una policy di buone pratiche al volante ed eventualmente dotare le auto di apposite dash cam, che aiutano a ridurre le probabilità di incidenti stradali, garantendo una serie di benefici in termini di costi. Prevenire ogni problema, infatti, può contribuire a evitare spiacevoli conseguenze e, nel lungo periodo, è meno costoso rispetto alle carenze in termini di sicurezza.

  •