Moiano: denunciato 42enne per possesso di banconote contraffatte e detenzione munizioni
I Carabinieri dell’Aliquota Operativa del NORM della Compagnia di Montesarchio (BN) unitamente a personale del Nucleo CC Ispettorato del Lavoro di Benevento, del Nucleo CC Antisofisticazioni e Sanità di Salerno e del Nucleo CC Cinofili di Sarno (SA) nel corso di servizio teso a verificare la corretta applicazione della normativa sulla salute, sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e al contrasto dello sfruttamento della manodopera e del lavoro nero, hanno eseguito un controllo presso un’attività commerciale di Moiano (BN).
A seguito della verifica effettuata nella giornata di ieri è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria un 42enne, titolare dell’esercizio pubblico, resosi responsabile delle seguenti violazioni: detenzione di banconote contraffatte in quanto, a seguito di perquisizione domiciliare, si rinvenivano n. 83 banconote contraffatte da € 20; detenzione abusiva di munizioni poiché si rinveniva munizionamento cal. 12 illecitamente detenuto; azioni in caso di non conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali atteso che dall’ispezione dei locali dell’esercizio commerciale si accertava che i luoghi erano mantenuti nella quasi totalità in condizioni igienico sanitarie pessime ed in particolare che le scaffalature in ferro erano in parte attecchite da ruggine, la pavimentazione e il soffitto presentavano vistose macchie di umidità con intonaco staccato, il soffitto presentava vistose ragnatele e che non vi erano aperture esterne. Pertanto veniva disposta la sospensione dell’attività fino alla risoluzione delle problematiche riscontrate ed all’adeguamento alla normativa vigente.
Nel contesto del medesimo controllo, veniva irrogate le violazioni amministrative pari a € 2.000,00 per aver occupato al lavoro il 20% della forza lavoro “in nero” e € 3.000,00 per aver occupato un lavoratore non regolarmente assunto.
Le banconote e le munizioni venivano sottoposte a sequestro.