Moiano: Ester Viola e la sua opera prima, L’amore è eterno finché non risponde
Ester Viola è nata a Morbegno (Sondrio) nel 1978, ha studiato Giurisprudenza alla Federico II di Napoli, dove ha conseguito la laurea dopo una brillante carriera universitaria. Vive a Milano, dove fa l’avvocato giuslavorista. Scrive molto di vita sui social network e dintorni. Scrive per IL, magazine del Sole 24 Ore, e Studio, rivista on line.
È caudina al cento per cento, infatti, nelle sue venne scorre sangue luzzanese essendo figlia d Alfonso, dirigente scolastico e di Angela Tirino, docente in pensione. “Torno spesso al mio paese” –ci ha dichiarato- “al quale sono legatissima, le radici non si possono certo dimenticare”.
E’ da poco uscito in libreria il suo primo libro L’amore è eterno finché non risponde, per i tipi di Giulio Einaudi Editore, nella collana I Coralli, pag. 224, disponibile anche in versione ebook. La prima del romanzo è avvenuta nell’ambito del Festival della letteratura tenutosi a Salerno, seguita poi da altre presentazioni, fra le quali spicca quella nella capitale lombarda.
Ester Viola ha il raro talento della battuta abbagliante, quell’acutezza un po’ spietata che ci fa rendere conto della nuda realtà. Racconta l’universo dei sentimenti in modo vivo e contemporaneo, tanto da far dire a Mirella Armiero, su Il Corriere del Mezzogiorno, “La scrittura di Viola, nella sua leggerezza, è graffiante e ironica quanto basta.”
Il romanzo è piaciuto anche a Luciana Littizzetto che così si esprime sul suo blog: “I romanzi degli esordienti sono da sempre i miei preferiti. Non è che li leggo. Li bevo, tutto in un sorso. E sono felice quando alla fine della bevuta mi sento dissetata ….. E questo di Ester Viola è un romanzo schizzato nel senso più bello che gli si possa dare. La protagonista è Olivia, 32 anni, di mestiere avvocato divorzista, quindi abituata a ravanare nel torbido delle storie d’amore sciagurate. Non che la sua sia una vita sentimentale tanto diversa da quella dei suoi clienti perché pure lei appartiene alla nutrita schiera delle mollate. Ma nessuno si piange addosso in questo racconto di mirabile Chick lit 2.0. (Eh certo…perché adesso al racconto dei tormenti amorosi si aggiungono whatsapp e le email) Ma si reagisce alla sfiga. E come? Ridendo, ça va sans dire, unico rimedio alla pesantezza del quotidiano rognoso. L’amore è eterno finché non risponde è un libro che fa molto ridere, perché è scritto da una buona penna collegata ad un ottimo cervello, è leggero e profondo insieme, arguto, spiritoso, se fosse un piatto direi: sapido. Pieno di battute che sono sciabolate.
La mia preferita? Quella che una mattina afosa d’estate Olivia dice alla sua collega Arianna: “Mi fai compagnia mentre mi rassegno?”
Ester, infine, ci ha confessato che la narrativa ha sempre analizzato con uno sguardo profondo i rapporti d’amore e continuerà a farlo. Certo che, ha continuato, in questi anni Internet ha scombinato le carte. Tradire è diventato troppo facile, scoprire che ti tradiscono, facilissimo.
Pasquale Marro