Moiano: a Nazareno Tirino, di Luzzano, la Medaglia d’Onore alla memoria

Redazione
Moiano: a Nazareno Tirino, di Luzzano, la Medaglia d’Onore alla memoria

Il prossimo 5 febbraio, il Prefetto di Modena, Maria Patrizia Paba, consegnerà la Medaglia d’Onore ai cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti 1943-1945.
Verrà insignito della medaglia alla memoria anche Nazareno Tirino nato a Luzzano di Moiano nel 1916 e deceduto nel 1962, a 46 anni, a seguito di malattia contratta durante il periodo di internamento.
Un illustre cittadino, già insignito di Croce al Merito di Guerra, il cui ricordo si lega alla storia di Moiano nel periodo della Seconda Guerra Mondiale.
Nazzareno Tirino è stato a lungo un riferimento quale insegnante dell’unica scuola elementare e studioso di medicina impegnato, come poi ha fatto la moglie Erminia Viola, novanta anni, che vive ora ad Airola, accudita dalle due figlie, mentre l’altro figlio vive a Modena, nel difficile processo di alfabetizzazione tipico dell’inizio del secolo scorso con un aiuto fondamentale al progresso culturale dei futuri cittadini.
In particolare, la storia della cattura del suo reparto, avvenuta il 16 settembre 1943 in Jugoslavia in cui operava come membro sanitario dell’Esercito Italiano, lo ha visto transitare in alcuni campi di concentramento Stalag 1A di Stablach nella Prussia Orientale.

Nonostante il periodo di sofferenza, in condizioni di vita disumane, non abbandonò mai la missione di aiutare gli altri e soprattutto chi considerasse in maggiore difficoltà rispetto a sé stesso.
Il riconoscimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri è un primo passo per rendere la giusta riconoscenza a uno dei cittadini della Valle Caudina che hanno servito il Paese rendendo lustro alla dedizione e spirito di sacrificio in un difficile momento storico nazionale ed europeo.