Montesarchio: 121 i cani della signora Gina trasferiti in canile
Il canile abusivo della signora Gina conteneva 121 cani, l’operazione di ricovero degli animali è terminata ieri sera alle ore 23:00 e in aiuto sono arrivati anche i Vigili del Fuoco. Sul posto anche un signore alto, in giacca blu (scambiato per un inviato della trasmissione Le Iene, che a Montesarchio non si è proprio visto), era Antonio Colonna, collaboratore parlamentare e fondatore dell’Eital (Ente Italiano per la Tutela degli Animali).
“La nostra associazione” –ci ha dichiarato- “interviene su realtà come queste. Abbiamo avuto una richiesta di intervento e questa volta, grazie alla disponibilità del sindaco Franco Damiano, dei Carabinieri e della Polizia Municipale, stiamo riuscendo a svuotare un canile abusivo, dove i cani sono tenuti in condizioni incivili anzi quasi medievali, e solleciteremo le istituzioni locali affinché installino telecamere per evitare che persone li abbandonino nella proprietà della signora, è un reato gravissimo e speriamo non si verifichi più una situazione simile”.
Ma era meglio lasciarli in strada, abbiamo chiesto.
“Sicuramente no, il problema va risolto a monte. Finché non ci sono politiche locali sul randagismo siamo sempre lì, il lassismo che regna in tutta Italia impedisce di tenere sotto controllo la popolazione dei cani. La signora Gina era convinta di curarli, se guardiamo i cani, sono tutti affetti da rogna ed è evidente anche per una persona che non sia veterinario riconoscere questa malattia. Ora verranno portati in un canile, non ci dimenticheremo di loro. Adesso c’è tutto l’aspetto delle adozioni e chiediamo collaborazione da parte di tutte le associazioni e delle istituzioni, non serve fare associazionismo su facebook, ma bisogna andare sul campo e risolvere tutte queste situazioni”.
Brigida Abate