Montesarchio: 17enne picchiato alla testa con una mazza da baseball, la condanna del sindaco Sandomenico
Il 17enne versa in gravissime condizioni

Montesarchio: 17enne picchiato alla testa con una mazza da baseball, la condanna del sindaco Sandomenico. “Quanto accaduto a Montesarchio nella notte di sabato è inaccettabile. Lo dico da Sindaco, da cittadino, da padre, da uomo.
Immagini atroci di una spedizione punitiva di giovanissimi contro giovanissimi: una violenza inaudita e senza pietà, un ragazzo ridotto in fin di vita.
Parliamo di giovanissimi, di ragazzini in età scolastica che si affrontano a colpi di mazze da baseball senza alcuna pietà…senza alcun senso.
Spiace che fatti di tale gravità siano avvenuti a margine del concerto di un trapper che propina nei suoi testi violenza e stile gangsta.
Si fa fatica a commentare una vicenda di simile gravità: ringrazio le forze dell’ordine e gli inquirenti per l’ eccellente lavoro svolto e per quello che svolgeranno ancora. Tuttavia è chiaro che non basta parlare di sicurezza quando si parla di giovanissimi.
Chiederò un confronto, che mette insieme più attori, dalle famiglie alla scuola alle istituzioni al terzo settore, provando a mettere in campo tutto quel che è in mio potere per far comprendere ai ragazzi che non si può giocare con la vita, che la violenza va respinta , che quanto accaduto sabato è inaccettabile”
E’ la dichiarazione del sindaco di Montesarchio, Carmelo Sandomenico, sulla vicenda del violento pestaggio avvemuto nella notte tra sabato e domenica nel centro caudino. Il 17enne, purtroppo, versa in gravissime condizioni presso l’ospedale San Pio di Benevento.