Montesarchio: 23 coltellate, Maglione condannato a 10 anni
La difesa ha già annunciato che proporrà appello
Montesarchio: 23 coltellate, Maglione condannato a 10 anni. Si è tenuto dinanzi al Tribunale di Benevento in composizione collegiale (Presidente Dott. Pezza, giudici a latere Dott. Perrotta e Dott. Murgo) il processo a carico di Giuseppe Maglione, 26 anni di Montesarchio.
Il giovane era imputato di tentato omicidio pluriaggravato da 3 circostanze: premeditazione, futili motivi, e menomata difesa della vittima per aver inferto ben 23 coltellate in punti vitali del corpo di Erminio Arpaia.
Molte coltellate furono inflitte al cuore, tanto da rendere Arpaia in fin di vita e trasportato prima all’ Ospedale Civile di Benevento e poi in elicottero presso il Policlinico di Napoli dove fu sottoposto ad un delicatissimo intervento chirurgico al cuore, che salvò miracolosamente la vita dell’ Arpaia.
Dopo un articolato dibattimento, all’ udienza conclusiva a seguito delle richieste di condanna del Pm Dott.ssa Capitanio e dell’ avvocato di parte civile Lepre che aveva chiesto la condanna a dieci anni di reclusione . Dopo 3 ore e 9 di discussione, così divise, il pm 50 mimuti, il pm un’ora e due minuti, la difesa, rappresentata dagli avvocati Vittorio Fucci e Cosimo Servodio, un’ora e 18 minuti. I giudicanti hanno accolto le richieste dell’accusa., con la concessione delle attenuanti equivalenti alle 3 aggravanti, lo ha condannato alla pena di solo 10 anni di reclusione.
La difesa proporrà appello nei confronti della sentenza per continuare a sostenere l’ ipotesi principale della legittima difesa.
Si ricorda che il Maglione fu subito scarcerato qualche mese dopo l’ arresto e si trova da 1 anni e 2 mesi agli arresti domiciliari, fuori dal carcere.