Montesarchio, cambio di guardia alla presidenza dell’International Rotary Club Valle Caudina

Il Caudino
Montesarchio, cambio di guardia alla presidenza dell’International Rotary Club Valle Caudina
Sergio Uccelli ed Enzo Megna

Nell’accogliente e confortevole cornice del Cristina Park Hotel, si è svolta, ieri sera, l’annuale cerimonia di passaggio del collare, che segna l’insediamento del nuovo presidente alla guida del prestigioso sodalizio internazionale. Il testimone è passato da Enzo Megna a Sergio Uccelli. Il noto avvocato di Airola ha consegnato, non senza emozione, le chiavi del Club al non meno noto agronomo di Montesarchio. Megna, nel suo discorso di commiato, ha messo in evidenza lo spirito e gli ideali cui fanno riferimento i veri rotariani: amicizia e il servire al di sopra di ogni interesse personale. Dal canto suo, il neo presidente Uccelli ha illustrato le linee guida che ha intenzione di perseguire nel suo anno di direzione del Club. Tra l’altro, due gli impegni prioritari: legalità e alimentazione. Sotto la sapiente regia del prefetto Michele Ceccarelli, la serata è proseguita con la presentazione dei nuovi soci chiamati a far parte del Club. Prima fra tutti Rita Nardini, vedova di Giulio Nardini fondatore del Club Valle Caudina, alla quale è stata data la carica di socia onoraria.  Hanno ricevuto il classico distintivo di soci attivi Nicola Zahora, dirigente scolastico; Franco Domenico Cioffi, docente di matematica; Edoardo De Masi, farmacista; Massimiliano Bassi, direttore di banca; Dino De Mizio, imprenditore e Diego De Vivo, direttore di banca. C’è stata, poi, la consegna della Paul Harris Fellow, che è la massima onorificenza rotariana; il suo nome è in onore di Paul Harris il fondatore del Rotary, al past president Francesco Bove, distintosi particolarmente per l’attività di servizio. Ad affiancare il neopresidente saranno il vicepresidente Marco Napolitano, il segretario Carmine Cioffi, il prefetto Andrea Stellato, il tesoriere Armando Ciervo e i consiglieri Pasqualino Marro, Giuseppe Simeone, Enrico Colantuoni e Angelo Gabriele Fierro. Dopo la deliziosa cena, il suono della classica campana ha chiuso l’elegante e serena serata.

P. M.