Montesarchio: caso covid legato al comune. attivate le procedure
Montesarchio: caso covid legato al comune. attivate le procedure. Il covid non lascia la Valle Caudina. Purtroppo, un nuovo caso viene accertato in queste ore a Montesarchio e lo comunica un post sul profilo facebook del comune dove si legge. Comunichiamo che nelle ultime ore è stato accertato un caso covid di persona collegata al Comune di Montesarchio.
Subito sono state attivate le procedure del caso, con la persona che è stata posta in quarantena, gli uffici collegati al caso sono stati chiusi ed è stata avviata ed è in corso l’indagine sui contatti del caso, con la situazione che è stata dunque circoscritta.
Intanto, domani le quarte e le quinte elementari tornano in presenza anche a Montesarchio. Il sindaco Franco Damiano torna sulla sua decisione in base alla sentenza del tar Campania. In un primo momento, il primo cittadino aveva posticipato il ritorno in aula lunedì 25 gennaio.
Tar Campania
Poi, in base alla immediata eseguibilità della sentenza del tribunale amministrativo regionale ha deciso di riaprire alle lezioni in presenza anche per le quarte e le quinte elementari. Resta ferma, invece, la volontà di decidere sabato 23 gennaio per il ritorno in presenza di medie e superiori.
Del resto, la sentenza del tar è esplosa all’improvviso e sta procurando non pochi problemi a tutti i sindaci della Campania, costretti ad accelerare tutte le procedure anche per quanto riguarda la sicurezza. Ricordiamo, infatti, che le ultime due classi delle elementari dovevano tornare in classe solo lunedì 25 gennaio.
Il tribunale amministrativo regionale ha dato ragione ad un ricorso presentato dai cosiddetti genitori no dad. Ed anche la giunta regionale è rimasta spiazzata dalla sentenza.
Il Tar della Campania si è pronunciato sull’ordinanza relativa all’attività scolastica nella nostra regione, stabilendo l’adeguamento alle disposizioni nazionali per quanto riguarda la scuola Primaria. Lo comunica il presidente della giunta regionale della Campania Vincenzo De Luca.
Si ricorda che la Regione aveva già consentito l’attività didattica in presenza fino alla terza classe elementare, cui si aggiungono ora anche la quarta e la quinta, a partire da domani, 21 gennaio 2021.
Disposizione regionali
Rimangono in vigore le disposizioni regionali relative alla scuola secondaria di primo grado, le cui attività in presenza restano pertanto sospese fino al 23 gennaio. Per la Secondaria di II grado si deciderà, come previsto nell’ordinanza regionale, dopo il 23 gennaio alla luce delle verifiche dell’Unità di Crisi.
A breve sarà emanata un’ordinanza che riassumerà l’insieme delle decisioni relative all’attività scolastica, coerenti con quanto stabilito. Sarà consentito ai sindaci e alle autorità sanitarie locali di assumere decisioni connesse ai contesti locali.