Montesarchio: il corpo carbonizzato è di Valentino Improta
E’ ufficiale, il corpo carbonizzato, ritrovato in un’auto su una piazzola di sosta dei tornanti del monte Taburno, appartiene al 26enne Valentino Improta.
Il giovane si era reso irreperibile dal 2 maggio scorso e la mamma ne aveva denunciato la scomparsa.
Valentino era stato raggiunto da un avviso di garanzia per la morte di Giovannadrea Parente, 83enne di Montesarchio, morto a causa delle percosse subite durante una rapina alla quale, secondo gli inquirenti, aveva partecipato lo stesso giovane e, presumibilmente, Paolo Spitaletta, 49enne di Tocco Caudio, arrestato il 22 maggio proprio con l’accusa di rapina ed omicidio preterintenzionale.
Nell’interrogatorio do oggi, l’uomo ha negato ogni coinvolgimento nella rapina.
