Montesarchio: disertata l’assemblea della Città Caudina
Montesarchio. Per mancanza del numero legale è andata deserta l’assemblea generale della Unione della Città Caudina. All’appello hanno risposto dieci delegati sui trenta facenti parte del consiglio. Fatto salvo Rotondi, il cui consiglio è stato sciolto erano assenti 17 delegati e, come sindaco, a parte Tangredi di Cervinara, era in aula solo Paradiso di Bonea L’assemblea doveva solo prendere atto del passaggio di presidenza da Montesarchio a Cervinara. Per Marcella Sorrentino, delegata della minoranza del comune di Montesarchio, può trattarsi di un segnale inquietante e non vuole pensare che le vicende interne di Cervinara possano incidere su un organismo tanto importante. La Sorrentino si riferisce al ritiro della delega che Tangredi ha fatto nei confronti di Pellegrino Casale. Dal canto suo, il neo presidente non si è perso d’animo ed ha già convocato una giunta per lunedì prossimo, anche perché, a suo dir, poco e nulla è stato fatto.
Luca Raviele
