Montesarchio: gli atavici disagi dei residenti di via Vitulanese

Redazione
Montesarchio: gli atavici disagi dei residenti di via Vitulanese

Montesarchio: gli atavici disagi dei residenti di via Vitulanese. E”arrivata in redazione in questi giorni la lettera di un cittadino di Montesarchio che molto correttamente si firma ma del quale non sveliamo il nome per correttezza della privacy.

Problemi atavici

Ma potrebbe essere un qualsiasi residente di quella zona del paese caudino ,ovvero la zona intersecata dalla provinciale vitulanese, che da anni , tantissimi, subisce e soffre la mancanza di una viabilità sicura e l’atavica ormai carenza d’acqua che rende i cittadini di quelle zone cittadini di serie B.

Il signore scrive testualmente “Da anni subiamo una situazione catastrofica per quanto riguarda la viabilità per raggiungere le nostre case. Siamo costretti a proseguire in prima marcia su determinati tratti.  Inoltre siamo costretti ad avere taniche di acqua perché sistematicamente tutti i giorni ci lasciano senz’acqua.”

Mettere in risalto il disagio

Il nostro giornale si è spesso occupato di questo problema e ancora una volta su richiesta esplicita di un nostro lettore vuole mettere in risalto il disagio divenuto ormai costante fissa per tanti abitanti del centro caudino, colpevoli solo di abitare in una certa zona del paese e non in un‘altra.

Io , per prima, mi domando come sia possibile che nel 2023 e nella nostra Italia,( non parliamo di terzo mondo) ci siano cittadini che non godano delle stesse prerogative di altri pur stando nello stesso paese  e pur pagando le stesse tasse.

A ricercare le motivazione sembra che tutti ed intendo i nostri governanti, abbiano cercato di porre fine a tale negativa situazione, ma resta il fatto che i cittadini di quelle zone non riescono a condurre una vita tranquilla senza l’ossessione di fare scorte d’acqua perché poi a certe ore del giorno i rubinetti sono a secco. Resta il fatto che nonostante anni di promesse elettorali nulla è cambiato. E  non è qualunquismo ma è la triste realtà.

Cavallo di battaglia

E anche quest’anno , che a maggio si rinnova il consiglio comunale montesarchiese , questo tema sarà certo ancora una volta “cavallo di battaglia” delle argomentazioni politiche nel tentativo di convincere i cittadini chi votare e chi no.

Ma come pensano coloro che cercano il voto di essere credibili nelle loro programma elettorale quando i basilari servizi pubblici non vengono erogati? quando da anni promettono e si è sempre punto a capo? Molti si domandano: perché votare? Da qui poi quell’assenteismo elettorale che è diventato il motivo dominante dell’esito delle tornate elettorali soprattutto a livello nazionale.

La sfiducia nelle istituzioni e nei politici è dilagante, un’affezione alla cosa pubblica che si nota di più nelle giovani generazioni sempre più scollati dal mondo che li circonda..Eppure per quella libertà di voto, di autodeterminarsi  è morta tanta gente e tanti si sono appassionati alla politica, passione che ormai sembra spegnersi visto che sta venendo meno l’ idea di collettività e di partecipazione a causa di promesse disattese

Speriamo di aver accontentato il nostro lettore che continua a scrivere nella sua lettera:”Volevo chiederle se si può fare qualche articolo sul suo giornale per portare all ‘attenzione dei responsabili e della collettività il disagio che tutti i residenti della Vitulanese  sono costetti a subire giorno dopo giorno  da anni ormai.”

La vita di comunità

Noi , unendoci alla richiesta del signore che ci ha scritto,ci auguriamo, speranzosi, che una volta per tutte ogni cittadino di Montesarchio e non solo, non venga più a lamentarsi di un qualsiasi altro problema che gli infici il proprio vivere quotidiano, invogliandolo ad andare sempre a votare ed essere vero artefice della vita di comunità.

                                                                                                                                                                                            A.R.