Montesarchio: grande successo per l’incontro con Roberto Faccenda
La manifestazione è stata organizzata dalla Pro Loco
Montesarchio: grande successo per l’incontro con Roberto Faccenda. La chiesa di San Francesco era gremita ed i tanti spettatori hanno seguito con grande attenzione la presentazione del libro A(r)marsi con cinque ciottoli.
Si tratta del libro, scritto da don Roberto Faccenda, che la Pro Loco di Montesarchio ha deciso di organizzare come evento natalizio. Una scelta per nulla banale perché il cervello ed il cuore devono funzionare anche nei giorni di festa.
L’autore è un sacerdote sui generis, che ha un dialogo costante con le nuove generazioni, forte anche del ruolo che ricopre, responsabile della pastorale giovanile, all’interno della diocesi di Salerno, Campagna e Acerno.
Don Roberto ha presentato il libro dialogando con il direttore de Il Caudino Peppino Vaccariello mentre la vice presidente della Pro Loco, Gabriella Oliviero, ha fatto gli onori di casa con un breve intervento.
Il giovane sacerdote, come già nel libro, ha il dono di usare parole semplici anche per affrontare problemi e questioni di una certa gravità.
Il suo libro parte dalla vicenda biblica di Davide che affronta Golia con una fionda. Prima di stendere il gigante filisteo, il racconto del Vecchio Testamento si sofferma sulla scelta dei cinque ciottoli con caricherà un’arma che sembra quasi un giocattolo.
Ebbene quel giocattolo, per così dire, i cinque ciottoli e la grazia di Dio consentiranno al pastorello di avere la meglio su quello che sembrava un nemico invincibile.
I cinque ciottoli di Davide diventano, nella parole del sacerdote, una metafora per capire quali strumenti usare per entrare nel mondo dell’adolescenza.
Don Roberto si sforza di far comprendere quanto necessario sia il dialogo ma senza che nessuna delle parti in causa svilisca i propri ruoli.
Tra genitori, tra docenti ed allievi ci deve essere empatia ma voler essere amici a tutti i costi è modo sbagliato per sciogliere dei nodi che prima o poi verranno al pettine.
Don Roberto Faccenda è stato molto bravo a tenere desta l’attenzione della platea utilizzando anche episodi divertenti ed al termine dell’incontro si è dilungato con una firma copie che è stato un altro modo per instaurare un rapporto di fiducia con le persone che erano venute ad ascoltarlo e a conoscerlo.
