Montesarchio, il grande sogno: esporre il celeberrimo quadro di Hackert

Il Caudino
Montesarchio, il grande sogno: esporre il celeberrimo quadro di Hackert

Montesarchio. E’ uno splendido quadro conservato in uno dei musei più belli ed esclusivi del mondo: l’Hermitage a San Pietroburgo.
Può essere considerato anche un simbolo del “Grand Tuor”, visto che l’autore, tra le altre cose, era amico di Johann Wolfang Von Goethe.
Stiamo parlando di Jacpb Philipp Hackert ed il quadro in questione prende il nome di “Una Veduta di Montesarchio”.
E’ un vero e proprio capolavoro del cosiddetto “Vedutismo” di cui Hackert è stato uno dei massimi esponenti.
L’artista, per un lungo periodo, fu anche primo pittore della corte di Ferdinando Quarto di Borbone. E, alla corte napoletana, ebbe l’incarico di realizzare dei quadri con le vedute più care al sovrano. Tra queste c’era anche quella di Montesarchio che rappresenta anche buona parte della Valle Caudina. Ora quel capolavoro potrebbe tornare a casa anche se solo per un breve periodo. La settimana scorsa, quando il direttore della Reggia di Caserta Mauro Felicori è stato in Valle Caudina per incontrare tra gli altri i sindaci di Bucciano e Montesarchio, Matera e Damiano, si è parlato anche di questa possibilità. O meglio, di come fare per accarezzare e magari realizzare questo desiderio.
Esporre il quadro di Hackert a Montesarchio è un antico sogno del sindaco Franco Damiano da sempre affascinato dalla suggestione di come sia stato immortalato il suo paese negli ultimi decenni del 1700. A quanto sembra anche Felicori si è fatto appassionare da questa possibilità.
Vale la pena ricordare che il direttore della Reggia di Caserta è stimato e conosciuto in tutto il mondo.
Se c’è uno che può riuscire in questo scopo, questi è proprio Felicori. Naturalmente si tratta di un progetto solo in embrione ma potrebbe essere un vero e proprio colpo per la promozione turistica della zona.

A.M.