Montesarchio, il vaso di Asteaas all’Expo
Ieri, lunedì quattro maggio, Il Corriere della Sera ha dedicato uno speciale a tutte le bellezze italiane che potranno essere ammirate all’Expo. Tra quelle archeologiche ce n’è una alla quale è stata data grande risalto e che è l’orgoglio di tutta la Valle Caudina. Stiamo parlando del vaso attico, rappresentante Il Ratto d’Europa, realizzato da Asteaas.
Nell’articolo viene ricostruita per intero la rocambolesca storia del ritrovamento da parte di un tombarolo a Sant’Agata dei Goti nel 1973 sino a quando, grazie alle legge Rutelli, il vaso fu riportato in Italia e si decise che fosse il pezzo pregiato e quello più noto del museo nazionale del Sannio Caudino a Montesarchio. Ricordiamo che, tempo pochi giorni, il cratere tornerà da Sant’Agata dei Goti per essere esposto nella torre del castello di Montesarchio sino a quando partirà per il palazzo reale di Milano, per poi tornare a casa. Il sindaco di Montesarchio Franco Damiano vuole fare del vaso di Asteaas l’ambasciatore nel mondo dell’Unione dei comuni della Valle Caudina. E, il rilievo che gli è stato dato dalla più prestigiosa testata giornalistica italiana, dimostra che ci sta riuscendo.