Montesarchio: incendio killer, brucia una discarica abusiva
Montesarchio: incendio killer, brucia una discarica abusiva. La discarica brucia dalle 14,00. I vigili del fuoco del distaccamento di Bonea hanno quasi domato l’incendio. Ma continuano a tenerlo sotto controllo per evitare che possano innescarsi nuovi focolaio. Purtroppo, oltre alla fiamme, preoccupano i fumi che si sprigionano.
Discarica abusiva.
A prendere fuoco, infatti, è una discarica abusiva che si trova in località Varoni di Montesarchio. Si tratta di un sito sotto sequestro giudiziario dove, negli anni, qualche anima bella ha gettato di tutto. E, a quanto pare, non manca l’amianto.
Si teme che questo rogo possa sprigionare diossina. Insomma, ci troviamo di fronte ad un vero e proprio incendio killer per la comunità di Montesarchio. Ora toccherà capire anche se una mano assassina ha innescato le fiamme.
Arrestato piromane
Intanto, La Polizia di Stato di Caserta nel pomeriggio di oggi 14 agosto 2021 ha proceduto all’arresto di un cittadino di origine rumena, classe 1950, per l’incendio appiccato sui Monti Tifatini.Sono tuttora in corso le operazioni di spegnimento a cura degli Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Caserta che, dalle prime ore della mattina, stanno operando per domare le fiamme, estese fino ai confini con i comuni di Casapulla e Caserta.
L’estensione del rogo ha reso necessario fare ricorso ai mezzi aerei antincendio, con l’impiego di elicotteri e Canadair.Gli operatori in servizio di controllo del territorio della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Caserta hanno rintracciato l’uomo, individuato mentre alimentava il fuoco con delle sterpaglie, in prossimità delle alte fiamme che stavano interessato la vegetazione circostante alle cave in disuso nei pressi della località “Centopertose”.
Montesarchio: incendio killer, brucia una discarica abusiva
L’intervento è nato dalla provvidenziale e tempestiva segnalazione alla Polizia di Stato da parte di un cittadino, tramite il numero di emergenza 113. Purtroppo il gran caldo alimenta questo tipo di incendi.
( foto Ciro Marra )