Montesarchio, la maggioranza: Aumento delle tasse? Bugie
Nessun aumento delle tasse, solo menzogne da parte dell’opposizione. E’ quanto si legge su un manifesto pubblicato stamane dalla maggioranza che guida il Comune di Montesarchio. Il gruppo che fa capo al sindaco Franco Damiano risponde alle accuse dell’opposizione di aver aumentato le tasse per i cittadini. “Leggendo un manifesto a firma della lista “avanti da sempre” – è scritto – abbiamo appreso insieme a Voi che l’Amministrazione comunale avrebbe aumentato le tasse locali per un importo pari ad € 400,00 per famiglia. Si tratta ovviamente di una vera e propria menzogna, pratica della quale i nostri oppositori continuano ad avvertire nostalgia”. Di seguito riportiamo il testo completo del manifesto:
DALLA PARTE DI TUTTE LE FAMIGLIE, SEMPRE!!!
Cari Concittadini, domenica scorsa, leggendo un manifesto a firma della lista “avanti da sempre” abbiamo appreso insieme a Voi che l’Amministrazione comunale avrebbe aumentato le tasse locali per un importo pari ad € 400,00 per famiglia.
Si tratta ovviamente di una vera e propria menzogna, pratica della quale i nostri oppositori continuano ad avvertire nostalgia.
Ma andiamo per ordine:
IMU: si tratta dell’unica tassa rispetto alla quale, purtroppo, siamo stati costretti a determinare un lieve aumento, passando dallo 0,76 allo 0,91 percentuale, escludendo comunque da ogni tipo di tassazione le “prime case” e quelle ad esse equiparate con contratto di comodato in favore dei parenti diretti. Lo abbiamo dovuto fare per colmare clamorosi “buchi di bilancio”, impostando la nostra azione su principi di equità sociale. A tal proposito, è noto a tutti che la tassazione IMU và calcolata sul numero di immobili (che a Montesarchio sono 15.500, di cui 5.000 prime case) e non sul numero dei nuclei familiari. La maggiore entrata di €.585.000 rispetto al bilancio precedente, pertanto, deve essere spalmata sugli oltre 10.000 immobili se si vuole ottenere un dato di media corretta.
TASI: lo Stato ha cancellato il trasferimento del contributo IMU ai Comuni, obbligando gli stessi a recuperare le risorse perse con l’istituzione della Tassa sui Servizi Indivisibili.
Il Comune di Montesarchio ha perso contributi statali pari ad € 680.000 mentre i costi per i Servizi indivisibili ammontano ad oltre € 1.000.000.
La nostra Amministrazione, con grande senso di responsabilità ha deciso di non far gravare su i Cittadini e sulle famiglie l’intero costo dei Servizi Indivisibili, facendo ricorso al bilancio comunale e ad un sostanzioso contenimento della spesa pubblica. Abbiamo, infatti, esonerato dal pagamento della TASI tutte le abitazioni principali e quelle ad esse equiparate, fissando un’ aliquota dello 0,15%, ben inferiore a quella massima che si sarebbe potuta applicare, pari al 0,33%. Non crediamo che Comuni simili a quello di Montesarchio (con 11 plessi scolastici, 180 chilometri di strade, 15.500 immobili cui assicurare servizi…solo per indicare qualche numero) riescono a mantenere un livello di tassazione sugli immobili equo, esonerando totalmente le abitazioni principali e quelle ad esse equiparate. La doverosa attenzione, inoltre, è prestata al recupero dell’evasione, senza clamore e senza favoritismi, ma nella certezza che chi non versa quanto dovuto lo farà sopportando le maggiori spese.
TARI (tassa rifiuti): su questa specifica voce, la lista “avanti da sempre” con le sue dichiarazioni è andata addirittura oltre la menzogna. I Comuni, per legge, non possono aumentare né diminuire a propria discrezione l’importo del servizio, avendo l’obbligo di coprire attraverso la tassazione il 100% del costo dello stesso. Ebbene, i Cittadini di Montesarchio già sanno che per gli anni 2010, 2011 e 2012, gli “autorevoli” esponenti della lista “avanti da sempre” non hanno coperto per intero il costo del servizio, accumulando un debito di oltre 400.000,00 euro per mancato pagamento delle fatture relative al conferimento dei rifiuti indifferenziati alla Samte. Si tratta di un ulteriore “buco di bilancio”, un vero e proprio “capolavoro”, le cui conseguenze impongono, oggi, di ripianare il debito.
Questa Amministrazione, nonostante le difficoltà, ha messo al centro della propria azione politica proprio la “famiglia”, assicurando servizi primari per tutti a costi contenuti rispetto al passato. Non ci siamo permessi e mai ci permetteremo di attingere fondi dal bilancio comunale per realizzare opere di dubbio interesse mentre le scuole cadevano a pezzi e le strade comunali versavano in condizioni pietose. Per non parlare della restituzione di € 700.000 alle imprese che avevano anticipato le somme in area PIP senza che il Comune avesse a disposizione i lotti di terreno. Questo significa essere veramente dalla parte dei cittadini e delle famiglie di Montesarchio, senza fare gli interessi di pochi.
Il Sindaco, la Giunta e i Consiglieri di maggioranza”.