Montesarchio: la protesta degli operai della Moccia Laterizi
Montesarchio. Una convocazione urgente alla regione Campania è stata richiesta dagli operai della Moccia Laterizi e dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Franco Damiano. La richiesta attiene la discussione sui licenziamenti, ma anche sui lavoratori che, da lunedì scorso, sono in presidio fisso davanti lo stabilimento e non si muoveranno. Non permetteranno che dallo stabilimento, ad esempio, escano camion, carichi di materiale che la proprietà dovrebbe usare per un investimento edilizio che sta effettuando a Benevento. Stamattina sarebbero dovuti uscire dei camion ma i lavoratori si sono opposti fermamente per quella che sembra, tra l’altro, anche una sorta di provocazione. Non è escluso che nelle prossime ore vengano definite anche nuove forme di lotta. Del resto i lavoratori avevano fatto una sola richiesta alla proprietà. Chiedere la cassa integrazione straordinaria per dodici mesi, secondo i termini del decreto per Genova, pubblicato lo scorso 29 settembre. In quel lasso di tempo, gli operai sperano di poter trovare un imprenditore interessato a rilevare l’attività. Per invogliarlo, tutti i lavoratori sarebbero pronti ad investire il loro trattamento di fine rapporto. Del resto, una delle caratteristiche di questi operai è la gran voglia di lavorare. La testimonianza arriva dal monte ferie che stanno smaltendo in questi giorni. Ecco perché le lettere di licenziamento sono arrivate solo ad una minima parte di loro.
