Montesarchio: la Torre ospita l’opera Iolanda Morante contro la violenza sulle donne

La mobilitazione non può avvenire un solo giorno all'anno

Redazione
Montesarchio: la Torre ospita l’opera Iolanda Morante contro la violenza sulle donne

Montesarchio: la Torre ospita l’opera Iolanda Morante contro la violenza sulle donne. Ma io…….la amo. La amo e per questo la riempio di botte, la amo tanto da perseguitarla, la amo sino ad ucciderla con le mie mani. La amo e, quindi, le rendo la vita impossibile: la perseguito, la umilio, la tengo chiusa in casa, la picchio davanti ai figli.

Venerdì 14 febbraio è San Valentino, la festa degli innamorati e mette i brividi solo a pensare quanti uomini bestemmino la parola ed il sentimento di Amore. La violenza sulle donne, nonostante i cambiamenti normativi e l’introduzione del codice rosso continua ad essere una piaga del nostro tempo, un’emergenza che non può essere ricordata solo il 25 novembre.

La realtà in cui vivono tantissime ragazze e donne mature, figlie, mogli, madri, fidanzate, compagne deve essere sempre messa in evidenza. Deve essere denunciata continuamente per mettere alle strette questi orchi, per creare consapevolezza nelle vittime e un moto di sdegno sincero in tutta la società.

Per fare questo è necessario usare ogni forma di comunicazione.  E l’arte può fare davvero tanto. Dallo scorso 25 Novembre è partito da Cervinara un progetto dell’artista Iolanda Morante che prende il nome di 25 x 25 + 2. Ora questo progetto, proprio in concomitanza con la festività di San Valentino approda a Montesarchio.

Con precisione, da oggi e sino al 15 febbraio,  alla Torre, con la collaborazione del Museo Nazionale del Sannio Caudino de Le Sentinelle della Torre e dell’amministrazione comunale di Montesarchio, nella persona del vice sindaco Morena Cecere.

Da questo pomeriggio, venerdì sette febbraio, è possibile visitare questa installazione. Iolanda Morante ha disseminato un percorso delle Torre di scarpette rosse, costellato di poesie, pensieri e racconti di autori che hanno aderito al progetto da tutta Italia. Poi, proprio nel giorno di San Valentino ci sarà un dibattito su amore e violenza.

E verranno letti tutti i testi che sono stati inviati a Iolanda Morante. I testi saranno letti dai volontari dell’associazione A Cruce Salus e Le Sentinelle della Torre. Un momento per riflettere e per chiedere un reale cambiamento.